Prima la molestano poi la rapinano del telefono, due minori arrestati
Grazie alla geolocalizzazione dell’i-phone la polizia ha rintracciato i due rapinatori in un centro accoglienza. I fatti risalgono a settembre
La ragazza aveva denunciato di essere stata rapinata al ritorno dalla discoteca mentre era diretta a casa. Gli agenti della polizia hanno visionato le immagini di video sorveglianza cittadina individuando due minorenni che corrispondevano alla descrizione della vittima.
Dopo l'indagine, coordinata dalla procura dei minori, la polizia ha arrestato eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere i due giovanissimi.
Non hanno ancora raggiunto la maggiore età e sono stranieri non accompagnati.
L’episodio risale ai primi di settembre ed è avvenuto a Sampierdarena; la vittima è una giovane 19enne che, mentre rientrava a casa, è stata aggredita alle spalle da una coppia di giovani che prima hanno attirato la sua attenzione rivolgendole alcuni apprezzamenti, quindi l’anno raggiunta alle spalle e rapinata del proprio cellulare, un i-phone, proprio mentre era al telefono.
Come detto, la ricostruzione fornita dalla ragazza ha trovato riscontro nelle riprese delle telecamere di sorveglianzadella zona, che, anche grazie al rintraccio del telefono mediante l’applicazione “trova il mio i-phone”, localizzato in una comunità per minorenni stranieri non accompagnati, hanno consentito di ricostruire gli eventi ed identificare i due autori del reato e recuperare lo smartphone, ancora custodito da uno dei due rapinatori nel comodino della propria stanza all’interno della comunità.
