rotate-mobile
Cronaca Sampierdarena / Piazza Nicolò Montano

Sampierdarena: conosce una donna sull'autobus, la porta a casa e finisce rapinato

Dopo aver avvicinato un 80enne sull'autobus è riuscita a entrare in casa sua e rubare telefono cellulare e chiavi, per poi ripresentarsi l'indomani e portare via anche televisore e altri oggetti

Una sera dell'aprile scorso, mentre in autobus stava facendo ritorno a casa, un 80enne di Sampierdarena aveva conosciuto una donna sudamericana che lo aveva impietosito, raccontandogli di trovarsi in stato di bisogno.

L'anziano aveva pertanto deciso di portarla a casa sua per aiutarla ma la donna, appena messo piede nell'abitazione, aveva iniziato a girare tra le stanze, aprendo sportelli e cassetti dei mobili. Alle rimostranze del proprietario ha reagito spintonandolo e rapinandolo del telefono cellulare e delle chiavi di casa. Non contenta il giorno dopo è tornata nell'appartamento, grazie alle chiavi sottratte, impossessandosi del televisore e altri oggetti.

A seguito di un primo intervento della volante e della denuncia presentata dalla vittima è partita l'attività d'indagine della polizia. A tradire la colpevole e a consentirne l'identificazione da parte degli uomini dell'Ufficio Trattazione Atti del commissariato Cornigliano è stato l'uso che la stessa ha continuato a fare nei giorni seguenti del cellulare dell'anziano.

I poliziotti hanno così scoperto che l'autrice della rapina e del successivo furto era una 31enne ecuadoriana, con numerosi precedenti e già sottoposta all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria proprio nel commissariato di Cornigliano.

Ieri, a seguito della segnalazione all'Autorità Giudiziaria, la Corte d'Appello di Genova ha disposto la sostituzione di tale misura con la custodia cautelare in carcere e così gli operatori hanno atteso che la donna si recasse in commissariato per la consueta firma per arrestarla.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sampierdarena: conosce una donna sull'autobus, la porta a casa e finisce rapinato

GenovaToday è in caricamento