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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Sale slot, Fiorini: «Piaga sociale. Ce ne sono una decina a rischio»

«Per arginare questo fenomeno, che è una piaga sociale, ci vuole una legge nazionale. Intanto noi stiamo monitorando tutte e 63 le sale giochi di Genova. Ce ne sono una decina a rischio». Così l'assessore alla legalità di Genova Elena Fiorini

Genova - «Per arginare questo fenomeno, che è una piaga sociale, ci vuole una legge nazionale. Intanto noi stiamo monitorando tutte e 63 le sale giochi di Genova. Ce ne sono una decina a rischio».  A parlare a Si può Fare su Radio24, è l’assessore alla legalità di Genova Elena Fiorini. Il Comune di Genova accelera nella sua lotta di contrasto alle slothouse irregolari.

Tutto è nato dalla mancata apertura della sala giochi di Pegli: per l'inaugurazione era stata invitata come testimonial anche Nicole Minetti, ma l'evento è saltato anche grazie alle proteste di alcuni comitati di cittadini preoccupati dal proliferare delle sale giochi nel quartiere.

«C'è un ricorso da parte dei gestori - ha detto l’assessore Fiorini a Si può fare - staremo a vedere. Intanto noi abbiamo aperto un tavolo permanente in Comune d'accordo anche con la questura. Oltre all'autorizzazione del ministero delle finanze, le sale giochi devono infatti avere l'autorizzazione di sicurezza della questura che da oggi comunica ogni nuova richiesta di apertura al Comune. – continua a Radio 24 - Oltre alle norme di igiene e sicurezza, poi ci sono da valutare anche le distanza dai luoghi sensibili (scuole, chiese, ospedali) come da legge regionale della Liguria».

Alla domanda del conduttore Alessio Maurizi quante siano le sale a rischio adesso, l’assessore risponde: «In totale, tra nuove e richieste e verifiche sulle sale esistenti, sono una decina».

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