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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rifiuti, al via la task-force contro chi abbandona gli ingombranti

L’assessore Garassino annuncia la nascita del Nai, un nuovo nucleo composto da agenti della Locale in borghese che monitoreranno i quartieri maggiormente colpiti dal fenomeno

Il problema è sentito soprattutto nel ponente genovese, ma l’abbandono dei rifiuti ingombranti in strada è ormai comune a quasi tutta la città: mobili, elettrodomestici, materassi vengono regolarmente lasciati sui marciapiedi, a volte vicino ai cassonetti, altre volte nelle prime zone un po’ più isolate che si trovano nei vari quartieri, magari approfittando dell’orario notturno. 

E così, a Cornigliano capita di trovare un intero salotto “esposto” a bordo strada, a Sestri Ponente spuntano materassi con o senza rete, a Oregina una lavatrice: da qui la decisione del Comune di inasprire i controlli formando un’apposita task-force composta da agenti della polizia Locale in borghese.

L’annuncio arriva dall’assessore comunale alla Legalità, Stefano Garassino: «Il problema degli ingombranti sta diventando insopportabile, la maleducazione e il menefreghismo di pochi costa molto a tanti genovesi - ha spiegato - Per questo diamo vita ai Nai, nucleo anti ingombranti, composto dalla polizia Locale che, in borghese, multerà chi non rispetta l’ambiente, Genova e i genovesi».

Il nuovo nucleo va ad aggiungersi alle numerose telecamere sistemate in punti considerati a rischio per l’abbandono degli ingombranti, e agli ispettori Amiu incaricati di monitorare il territorio e multare chi viene sorpreso a scaricare mobili, elettrodomestici o materiale di risulta in strada: una sperimentazione che, nel caso in cui dovesse dare i suoi frutti, potrebbe diventare definitiva, proprio come accaduto per la task-force dedicata al centro storico.

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