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Cronaca

Sicurezza in città, la Prefettura: «Reati diminuiti, meno furti e scippi»

E' il bilancio dell'ultima riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, cui hanno partecipato forze dell'ordine e autorità: diminuzione dell'8,45% rispetto al 2015

Il tema della sicurezza, e della sua percezione, torna a tenere banco all’indomani dall’ultima riunione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica che si è tenuto in Prefettura, e che ha evidenziato come, rispetto al 2015, a Genova i reati siano diminuiti dell’8,45%.

Nonostante, dunque, una percezione opposta da parte di gran parte dei genovesi, nel 2016 i controlli da parte delle forze dell’ordine si sono intensificati, portando a una riduzione del 13,35% dei furti e del 18,24% degli scippi. Negli ultimi 4 mesi dello scorso anno, su tutto il territorio cittadino gli interventi effettuati e gli arresti sono stati rispettivamente 11.000 e 387, e stando allo studio effettuato quartiere per quartiere, nei soli Municipi Centro Ovest e Centro Est - considerati i più critici dal punto di vista della microcriminalità - nel 2016 sono stati effettuati quasi 16.000 servizi e 576 arresti. 

L’attenzione della forze dell’ordine si è concentrata principalmente sul contrasto ai circoli privati e alla vendita di alcol, grazie al lavoro congiunto all’Annona e della polizia, e sul contrasto al commercio abusivo e ai marchi contraffatti: in quest’ultimo caso le operazioni compiute nel 2015 sono state 690, salite a 726 nel 2016; 818 contro 732 le denunce. 

A presentare il quadro, insieme con il prefetto Fiamma Spena, c’erano il questore Sergio Bracco, il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Riccardo Sciuto, il comandante provinciale della Guardi di Finanza, il generale Renzo Nisi, e poi l’assessore comunale alla Legalità, Elena Fiorini, e i presidenti del Municipio Centro Est e Centro Ovest, Simone Leoncini e Franco Marenco. Al termine dell’incontro, forze dell’ordine e autorità cittadine si sono dette d’accordo nel fissare come primo obiettivo l’incremento dei sistemi di videosorveglianza in città, anche con l’installazione di telecamere intelligenti sulle vie di entrata e uscita in città e sui percorsi turistici, in primis Sottoripa e il Porto Antico.

«I dati presentati dalla Prefettura sono un risultato positivo che ci incoraggia a proseguire nella collaborazione costante tra Comune, Prefettura e Forze dell’ordine accanto alle tante iniziative di riqualificazione dei quartieri che stiamo portando avanti come Amministrazione comunale», è stato il commento del sindaco Marco Doria, che ha spiegato in una nota che «pur essendo la repressione della criminalità sul territorio compito di elezione delle forze di polizia, il Comune partecipa attivamente ai lavori del Comitato per rappresentare le esigenze specifiche della città, portando la voce dei territori e dei cittadini, e collabora attraverso la Polizia Municipale ad azioni congiunte e condivise, oltre a realizzare progettualità specifiche di propria competenza». 

«Per quanto riguarda, in particolare, l’azione della Polizia municipale, nel corso del 2016 il del Reparto Commercio ha effettuato controlli quotidiani in orario serale e notturno sia nel Centro storico che a Sampierdarena: i controlli hanno portato, dal mese di maggio al 31 dicembre 2016, alla sospensione di 5 attività di somministrazione e ad un procedimento di decadenza nel Centro Storico, mentre ben 14 sono stati i provvedimenti di sospensione a Sampierdarena, oltre alla revoca di una licenza per locali “disturbanti”, in particolare i cosiddetti “circoli culturali” - ha fatto sapere Doria - Queste iniziative si accompagnano a quelle strutturali di riqualificazione del territorio e di rilancio di attività produttive “virtuose” con l’obiettivo di una migliore vivibilità dei quartieri».

Tra le ultime iniziative promosse dal Comune ci sono il restauro di Palazzo Senarega e l’accordo del Comune con Palazzo Reale per 50 alloggi a canone agevolato nella zona di Pré, il bando per agevolazioni finanziarie in favore di attività già esistenti nell’area Giustiniani-San Bernardo e, per quanto riguarda Sampierdarena e Certosa, la recente firma dello stanziamento del Piano delle periferie per complessivi 24 milioni.

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