Rapine in farmacia, arrestato anche il complice
Il secondo rapinatore, E. B. le sue iniziali, 52enne originario del comasco, è stato rintracciato in piazza Caricamento. Decisivi si sono rivelati alcuni fotogrammi degli impianti di videosorveglianza
Dopo l'autore materiale dei colpi, la polizia ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto il secondo autore delle ultime rapine a mano armata avvenute in città, che avevano destato molta apprensione tra la categoria dei farmacisti.
L'indagine ha avuto una svolta decisiva grazie allo sviluppo dei fotogrammi di alcuni impianti di video sorveglianza cittadini che hanno immortalato - oltre al primo rapinatore - anche il complice, che lo coadiuvava nell'individuazione degli obiettivi e delle vie di fuga, facendogli poi da 'palo'. Quest'ultimo, sempre in posizione defilata, era riuscito a dileguarsi dopo ogni delitto senza mai essere scorto dalle vittime.
Il secondo rapinatore, E. B. le sue iniziali, 52enne originario del comasco, gravato da precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti e armi, disoccupato e senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dal sostituto procuratore Scorza Azzarà. Rintracciato nel tardo pomeriggio di ieri in piazza Caricamento mentre si aggirava in compagnia di altri due pregiudicati, il ricercato è stato bloccato dagli uomini della Squadra Mobile che, all'esito degli atti di rito, lo hanno condotto presso il carcere di Marassi.
Al 52enne vengono contestate la rapina del 16 marzo 2017 ai danni della farmacia Nostra Signora del Monte di via G. B. D'Albertis, dove erano stati asportati 1200 euro circa; quella del 22 marzo 2017 alla farmacia Casana di vico Casana, con bottino di 500 euro circa e quella tentata del 25 marzo 2017 presso la farmacia del Carmine di salita Polleri, non consumata solo per la pronta reazione di una delle farmaciste.
