Protesta camionisti: sabato di fuoco, centro a rischio paralisi
Gli autotrasportatori minacciano di bloccare la città con un corteo composto da una trentina di tir che partirà da Campi e arriverà fino in via XX Settembre. La protesta nasce per denunciare lo stato di totale insicurezza in cui versa l'attività di autotrasporto a Genova
Si prospetta un sabato di fuoco per il traffico genovese. Dalle ore 9 è infatti prevista una protesta organizzata da Trasportounito che vedrà sfilare per le vie del capoluogo ligure una trentina di tir. La partenza del corteo è fissata presso il parcheggio di Genova Campi e a "passo di lumaca", come si apprende dal comunicato ufficiale, i camion raggiungeranno via XX Settembre passando nell'ordine per Corso Perrone, Sampierdarena, Lungomare Canepa, via Gramsci e Corso Aurelio Saffi.
Giunti in via XX Settembre i mezzi pesanti si fermeranno e soltanto un trattore stradale proseguirà alla volta della Prefettura di via Roma dove arriverà alle ore 12:30 circa. Qui Trasportounito esporrà alcuni dei documenti e delle foto che compongono il dossier di denuncia verso le istituzioni, accusate di non mantenere le promesse per risolvere il problema legato allo "stato di totale insicurezza in cui versa l'attività di autotrasporto a Genova, con pesanti e pericolosissime ricadute per i cittadini".
Il nodo cruciale è legato allo stato in cui versa l'unico parcheggio presente sul territorio, quello di Genova Campi dove manca l'illuminazione, l'asfalto versa in pessime condizioni e l'area è vittima di allagamenti in caso di precipitazioni. Inoltre verrà portata all'attenzione del Prefetto la mancanza di un parcheggio dedicato ai veicoli che trasportano merce pericolosa. Parallelamente alla protesta sono previste azioni legali da parte delle aziende per far valere il rispetto delle norme di sicurezza a garanzia dei lavoratori. Al
