Si fa portare dal taxi dove ha deciso di suicidarsi, lo salva la municipale
L'uomo, nato nel 1932, era intenzionato a lanciarsi da salita della Provvidenza, alle spalle della stazione Principe. Prima il tassista e poi la polizia municipale hanno fatto in modo che non portasse a termine il suo piano
Il suo estremo piano stava per giungere a compimento, non fosse stato per una agente della polizia municipale, che è riuscita a convincerlo a desistere. Ieri un anziano nato nel 1932 ha tentato di suicidarsi, ma è stato raggiunto e salvato. Il merito di avere evitato una tragedia è anche di un tassista.
Tutto ha inizio ieri mattina nel quartiere di Marassi. L'anziano esce di casa e raggiunge la stazione Brignole. Qui sale su un taxi e chiede al conducente di portarlo in salita della Provvidenza nella zona di Principe, proprio alle spalle della stazione. I venti euro che l'uomo ha con sé sono più che sufficienti per pagare la corsa e così l'anziano decide di lasciare il resto come mancia, spiegando che da lì a breve a lui quei soldi non sarebbero più serviti.
Al tassista quella frase non è passata inosservata e così ha riferito l'accaduto agli agenti di una pattuglia della municipale, che hanno immediatamente raggiunto l'anziano. Le parole e la sensibilità di una vigilessa sono riuscite a far desistere l'ottantacinquenne dal suo intento. A quel punto è stato accompagnato in ospedale, dove ad attenderlo ha trovato la figlia.
Poco più di un mese fa il comandante della polizia Municipale, Giacomo Tinella, si era trovato di fronte un uomo, cosparso di benzina, che, entrato al Matitone, minacciava di darsi fuoco. Anche quella volta ci fu un lieto fine.