Nella serata di sabato 15 agosto, la polizia ha arrestato due marocchini, rispettivamente un uomo di 52 anni, disoccupato con numerosi precedenti di polizia per reati inerenti sostanze stupefacenti, e una donna di 29 anni, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.

In particolare, il personale della Sezione contrasto al Crimine diffuso della Squadra Mobile ha fermato i due nordafricani mentre si aggiravano nei pressi della stazione Principe, dove erano da poco giunti a bordo di un treno intercity proveniente da Milano.

Nella circostanza i poliziotti si sono insospettiti per il comportamento dell'uomo, già noto agli operatori per essere stato in passato coinvolto nel traffico di sostanze stupefacenti, che tentava di guadagnare l'uscita dallo scalo ferroviario a passo spedito, dopo essersi frettolosamente separato dalla compagna di viaggio.

All'esito del controllo è stata ritrovata una mattonella di eroina per un peso complessivo superiore al mezzo chilo, occultata sotto la camicetta della donna. Quest'ultima ha consegnato ai poliziotti la somma di 450 euro, dichiarando di averla ricevuta a titolo di compenso per il trasporto dello stupefacente.

La droga e il denaro sono stati sottoposti a sequestro ed entrambi i soggetti sono stati condotti in carcere. L'eroina avrebbe consentito un guadagno, al dettaglio, di circa 15mila euro ed era destinata al centro storico cittadino.