Continua il lavoro della Polizia genovese per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga. Tra mercoledì 14 e giovedì 15 novembre le forze dell'ordine hanno arrestato due pusher e sequestrato 115 grammi di sostanza stupefacente.

Spaccio di droga in via Pré

Mercoledì 14 novembre i poliziotti del Commissariato Prè, impegnati in un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga nel centro storico, hanno arrestato un 19enne pregiudicato di origini senegalesi. L’uomo è stato notato dagli agenti mentre nascondeva all’interno di un contenitore dell’immondizia un sacchetto bianco, per poi fare da spola tra lo stesso bidone e i vicoli vicini in cui è stato visto appartarsi con alcuni soggetti.

YouPol, l'app della polizia anti spaccio e bulli 

Sospettando che si trattasse di uno scambio di droga, i poliziotti hanno immediatamente bloccato il giovane, conosciuto poiché tratto in arresto lo scorso mese di marzo per lo stesso reato, e lo hanno trovato in possesso di 15,07 grammi di hashish, di un cutter e di un rotolo di pellicola in cellophane. Gli agenti hanno anche recuperato il sacchetto nascosto nel bidone, all'interno del quale hanno trovato 61 confezioni di stupefacente per un peso complessivo di oltre 54 grammi tra derivati della cannabis, della cocaina e degli oppiacei. Al 19enne sono stati anche sequestrati 30 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita.

Considerato l’ingente quantitativo dello stupefacente sequestrato (circa 70 grammi), la misura dell’obbligo di dimora e di firma a cui era sottoposto il 19enne e il fatto che non avesse una dimora stabile, i poliziotti lo hanno arrestato e portato nel carcere di Marassi

Villa Scassi: spacciatore in manette

Giovedì 15 novembre, alle ore 18.45, i poliziotti hanno invece arrestato un 21enne ucraino, sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I poliziotti del Commissariato Cornigliano stavano effettuando una pattuglia appiedata all’interno dei giardini di Villa Scassi, luogo segnalato come zona di spaccio e consumo di droga. Durante il servizio hanno controllato due giovani, uno dei quali, pensando di non essere visto, ha fatto cadere dalla tasca posteriore dei pantaloni un piccolo astuccio che, una volta recuperato, ha permesso il rinvenimento di 13 di hashish già pronte per la vendita. A casa del giovane sono state poi recuperate altre 14 dosi della stessa sostanza e un pezzo più grosso ancora da tagliare oltre che materiale per il confezionamento. In totale si è proceduto al sequestro di 45 grammi di hashish.

L’uomo, incensurato e in regola sul territorio nazionale, è stato processato nella mattinata di venerdì 16 novembre 2018 con rito direttissimo.