Carenze igieniche, irregolari tre attività su sei

Giovedì 28 febbraio 2019 i poliziotti del commissariato Prè, avvalendosi di personale delle forze territoriali e di militari dell'Esercito, hanno effettuato un servizio nel centro storico, finalizzato alla verifica di esercizi commerciali e alla prevenzione di reati in materia di stupefacenti.

Nel corso dell'attività è stato arrestato un cittadino tunisino di 52 anni, in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Nola. L'uomo è stato fermato in calata Vignoso da una pattuglia a disposizione del commissariato Pré. Dal controllo dei documenti è emersa una nota di ricerca in atto da tre anni, da quando la Procura di Nola aveva emesso nei suoi confronti un ordine di esecuzione per espiare la pena detentiva di 1 anno, 7 mesi e 27 giorni di reclusione. L'arrestato è stato trasferito nel carcere di Marassi.

Nel pomeriggio i poliziotti, coadiuvati da personale della Polizia municipale e della Asl3, hanno controllato 6 esercizi commerciali ubicati in via Gramsci e via di Prè, due dei quali sono stati sanzionati per mancanza dei requisiti in materia d'igiene. Inoltre, all'interno di una gastronomia di via di Prè gli operatori hanno trovato un frigorifero spento contenente carne cruda e formaggi ammuffiti, due congelatori privi di termometro, uno dei quali custodiva un trancio di pesce giunto dal Senegal con bagaglio a mano.

Dopo aver constatato le numerose violazioni, gli operatori hanno disposto l'immediata chiusura del locale, sottoponendolo a sequestro penale. La titolare, una 34enne senegalese, è stata denunciata per violazione della disciplina igienica per alimenti e bevande.