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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Santa Margherita Ligure

Parco di Portofino, è allarme per la processionaria della quercia

Avvistati per la prima volta nel territorio del parco, rispetto ai bruchi della processionaria del pino sono ancora più pericolosi per l’uomo e, soprattutto, per gli animali

Massima attenzione nel Parco di Portofino per la presenza della processionaria della quercia. La direzione del parco ha emesso un avviso rivolto a tutti gli escursionisti sui pericoli legati al contatto con questo insetto. Rispetto a quelli della processionaria del pino, i bruchi di questa specie sono ancora più pericolosi per l’uomo e, soprattutto, per gli animali. All’interno dei minuscoli peli dei bruchi si trova infatti una sostanza più urticante di quella presente nei bruchi della processionaria del pino.

Ma avvistata prima nel territorio del parco

«Presente in Italia - si legge nell'avviso - , questa specie di insetto non era mai stata segnalata nel territorio del parco. Alcuni nidi di questa specie, che contenevano i bruchi, sono stati individuati su tronchi di grandi esemplari di rovere cresciuti in due siti situati lungo il percorso che da San Rocco di Camogli sale a Portofino Vetta, alle spalle dell’altare in pietra del Sacro Cuore di Gesù. La piazzetta che si trova davanti all’altare è un punto di sosta attrezzato con alcune panchine ed è molto frequentato. Alcuni nidi rinvenuti qui e altrove nel parco sono stati distrutti, ma il nostro ente non dispone di risorse adeguate per poter contrastare efficacemente questo fenomeno. Si chiede quindi di prestare attenzione, soprattutto nel periodo primaverile, ad escursionisti e scolaresche in visita al parco che stazionano spesso a pochissimi metri dalle piante di quercia, inconsapevoli del pericolo che rappresentano quella sorta di involucri bianco-grigiastri aderenti ai tronchi».

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