Fine di un'era in porto, si spegne la centrale Enel
Lo storico impianto ha smesso di funzionare intorno alle 20 di sabato, dopo avere consumato in anticipo tutto il carbone dell'ultimo carico e avere esaurito le ore di produzione del 2016. E ora si pensa al futuro
Finisce un’era al Porto di Genova: con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni, sabato seta si è spenta al centrale Enel a carbone che sorge sotto la Lanterna, diventata ormai una sorta di “simbolo” della città insieme allo storico faro
Inizialmente lo stop era previsto per il 2017, dopo 65 anni di attività, ma le operazioni di spegnimento sono state poi anticipate alla metà di agosto 2016: l’impianto ha finito di bruciare ieri l’ultimo carico di carbone, scaricato a fine luglio, completando le 2.200 ore di produzione previste per il 2016, e da qui a fine anno rimarrà spento, sino alla dismissione definitiva.
Resta adesso da capire quale sarà il destino dell’edificio, vincolato dalla Soprintendenza: l’ipotesi più probabile al momento, anche sulla base del nuovo piano regolatore portuale, è che possa diventare un deposito di gas naturale liquefatto, ma servirà uno studio da parte del Comune e dell’Autorità Portuale per prendere una decisione.