Cadavere in mare al Porto Antico
Il corpo non identificato è stato recuperato a pochi metri dall'isola delle chiatte. L'uomo aveva indosso i vestiti. A segnalare il cadavere è stato un passante
Il corpo senza vita di un uomo sui cinquant'anni è stato recuperato in mare al Porto Antico dalla Guardia costiera. A chiamare i soccorsi, nella notte di mercoledì 1 marzo, è stato un passante che stava camminando sull'Isola delle chiatte di fronte all'acquario.
La chiamata è arrivata intorno alle 21 ai Vigili del Fuoco, dalla centrale operativa sono state inviate cinque unità sommozzatori via terra e una motonave. Sul posto il personale medico del 118 con la collaborazione dei pompieri, che nel frattempo avevano trasportato a riva il corpo, hanno tentato, invano, la rianimazione.
Il cadavere, con indosso i vestiti, galleggiava a 150 metri dall'Isola delle Chiatte, infondo al pontiel dell'acquario. Per gli inquirenti l'uomo potrebbe essere finito in acqua a seguito di un atto volontario o per un incidente.
Il corpo si trova ora all'obitorio dove i medici legali tenteranno l'identificazione attraverso le impronte digitali. Al momento del ritrovamento, infatti, la vittima non aveva con sé i documenti. Sull'uomo, probabilmente morto per annegamento, è stata disposta l'autopsia per accertare le cause del decesso.