Festa della Polizia: calano i reati, non l'insicurezza. Ma «siamo qui per voi»
"Esserci sempre", questo il motto su cui alla Stazione Marittima si è festeggiato il 165esimo anniversario della fondazione
Una diminuzione di oltre il 12% dei reati rispetto al 2016, con più arresti (1796 contro 1726), oltre 28mila pattuglie impiegate sul territorio, 120.600 persone sottoposte a controlli, 2.500 denunciate, e lotta indiscriminata a furti, rapine, scippi e truffe agli anziani: questi i numeri svelati dal questore Sergio Bracco durante le celebrazioni per la 165esima Festa della Polizia, tenute in mattinata nelle sontuose sale della Stazione Marittima.
Tanti i rappresentanti delle istituzioni e i politici presenti alla cerimonia, che si sono mescolati alle decine di divise ascoltando il discorso del questore, insediatosi lo scorso settembre, e assistendo allo spettacolo dei bambini e alla premiazione. In prima fila il cardinale Angelo Bagnasco, il prefetto Fiamma Spena, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, e l’assessore comunale alla Legalità, Elena Fiorini, ringraziati uno a uno dal questore per la collaborazione degli ultimi mesi.
«Nel periodo che va dal febbraio 2016 al febbraio 2017 abbiamo assistito a un calo di oltre 12% dei reati, in particolare dei borseggi e delle truffe agli anziani, reati che in una città come Genova sono una vera e propria piaga - ha detto il questore Sergio bracco - Anche per quanto riguarda le attività di contrasto e prevenzione dell’attività di matrice terroristica, possiamo assicura che, per quanto poco appariscente e forse poco percepita, viene svolta ai massimi livelli, in collaborazione con tutte le altre forze dell’ordine e le istituzioni».
Il questore ha sottolineato il grande impegno nelle scuole per sensibilizzare i più giovani su temi importanti come il bullismo e l’abuso di alcol e droghe, con 68 istituti scolastici e 3.400 studenti coinvolti negli incontri, e ha ricordato il videsovrintendente Diego Turra, stroncato da un infarto a Ventimiglia il 6 agosto del 2016 durante il servizio d’ordine durante la manifestazione no border per i migranti.
«Impossibile negare che nell’ultimo periodo la percezione della sicurezza sia drasticamente diminuita, nonostante il calo dei reati - ha concluso Sergio Bracco - Questo spesso accade perché le persone hanno paura, tendono a isolarsi, e di conseguenza a non sporgere denuncia. Il compito della polizia, invece, è quello di avvicinarsi quanto più possibile ai cittadini per far percepire loro la nostra presenza. Su questo ci siamo impegnati negli ultimi mesi, e continueremo a impegnarci».