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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Albaro / Piazza Henry Dunant

Piscine di Albaro, accordo tra gestore e Comune: via i parcheggi e area tutta pedonale

Doppia vittoria per residenti e comitati che qualche settimana fa erano insorti per protestare contro la comparsa dei posteggi sulla pista di pattinaggio

Si chiude con un doppio lieto fine la vicenda dei parcheggi spuntati sulla pista di pattinaggio dello Stadio del Nuoto di Albaro: non soltanto è arrivata la conferma che le strisce blu verranno cancellate definitivamente a breve, ma la lotta dei residenti si è dimostrata efficace anche per far virare l’amministrazione comunale e il gestore verso l’intera pedonalizzazione dell’area.

A darne notizia è stato Marco Pedrelli, titolare di Arena Spa, la società che gestisce le Piscine, che ha fatto sapere che al termine di un incontro cui hanno partecipato il vicesindaco Bernini, l’assessore alla Mobilità, Anna Maria Dagnino e il presidente del Municipio, Alessandro Morgante, si è deciso di comune accordo di «rendere totalmente pedonale lo spazio dello stadio di Albaro. L’accesso di macchine e mezzi allo stadio di Albaro non è mai stato regolamentato prima, con il risultato che quotidianamente macchine e scooter hanno transitato e parcheggiato liberamente (incluso negli ultimi giorni) mettendo a rischio la sicurezza dei bambini e delle famiglie che usufruiscono dello spazio».

Il riferimento è allo scorso sabato, quando decine di auto hanno approfittato della sbarra alzata (secondo Pedrelli, manomessa appositamente) per riversarsi nei parcheggi ancora tracciati nonostante il diktat del Comune, arrivato dopo una protesta e una manifestazione da parte dei residenti che ha coinvolto centinaia di persone: niente posteggi sulla pista di pattinaggio, e anzi un’ulteriore giro di vite agli accessi in macchina, indispensabili comunque per i portatori di handicap e per chi deve sottoporsi a percorsi di riabilitazione nel Laboratorio di Albaro.

«Arena Albaro si impegna - in questa situazione temporanea fino all'ottenimento della totale pedonalità - a cancellare le strisce blu dei parcheggi, a garantire l'accesso ai portatori di handicap attraverso il percorso indicato lungo il lato est dell'impianto e a gestire - lungo il medesimo percorso - l'accesso per carico e scarico, quest'ultimo solamente nei giorni feriali e dalle 7 alle 10 del mattino», ha fatto sapere Pedrelli, che si è rimesso al Comune per l’opera di pedonalizzazione dell’area. E ha anche deciso di “fare ammenda” per quanto accaduto, annunciando di avere chiesto a Tursi diversi interventi di riqualificazione e manutenzione della zona, tra cui uno finalizzato al recuperato della scalinata storica tra via Guerrazzi e via Boselli, il riordino delle aree verdi all'ingresso, la predisposizione di quattro posti auto per disabili in via Boselli, nuovi ingressi pedonali laterali da via Guerrazzi e da via Galli, parcheggi gratuiti di pertinenza per chi frequenta lo stadio, la possibilità di accesso e utilizzo delle gradinate esterne in occasione di eventi e manifestazioni, panchine all'interno della struttura e la dotazione di servizi igienici pubblici.

«L’obiettivo finale di creare una cittadella dello sport e del tempo libero completamente pedonale», ha concluso Pedrelli, mentre i residenti e i comitati che si erano mobilitati per chiedere la cancellazione dei parcheggi gioiscono: da un’ingiustizia sono scaturite una serie di conseguenze che renderanno la loro area verde ancora più bella.

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