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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Spese pazze: chiesti due anni per Piredda e Quaini

Per gli ex consiglieri regionali Maruska Piredda e Stefano Quaini il pm Nicola Piacente ha chiesto due anni e due mesi ciascuno per l'ipotesi di peculato

Ieri è andata in scena una nuova puntata dell'inchiesta 'spese pazze' in consiglio regionale. Per gli ex consiglieri regionali Maruska Piredda e Stefano Quaini, che hanno scelto di essere processati con rito abbreviato, il pm Nicola Piacente ha chiesto due anni e due mesi ciascuno per l'ipotesi di peculato, mentre ha chiesto l'assoluzione per alcuni episodi di falso materiale. Il 23 marzo toccherà ai difensori.

Ieri si è svolta anche l'udienza preliminare nella quale il pm Piacente ha chiesto il rinvio a giudizio per Nicolò Scialfa, ex vicepresidente del consiglio regionale ligure, per Marylin Fusco, ex consigliere regionale, per l'ex deputato Giovanni Paladini, tutti ex Idv, e per l'ex tesoriere del gruppo Giorgio De Lucchi. Loro quattro hanno scelto il rito ordinario.

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