rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

È morto Paolo Villaggio, aveva 84 anni

Aveva portato al cinema Ugo Fantozzi, il mitico ragioniere raccontato in dieci pellicole tra il 1975 e il 1999

Lutto nel mondo dello spettacolo per la morte di Paolo Villaggio. Il popolare attore nato a Genova il 30 dicembre 1932 si è spento all'età di 84 anni al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni.

Video | Fantozzi contro tutti: le polpette di Bavaria

Al cinema e in televisione aveva portato i suoi personaggi legati a una comicità a tratti grottesca e paradossale, Giandomenico Fracchia e il professor Kranz in primis. Ma il suo volto e il suo nome è legato soprattutto alla creazione letteraria e alla trasposizione cinematografica di Ugo Fantozzi, il mitico ragioniere raccontato in dieci pellicole tra il 1975 e il 1999.

Non solo Fantozzi

Ha anche recitato in film diretti da registi del calibro di Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli; nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia ha ricevuto il Leone d'Oro alla carriera, nell'agosto del 2000 invece al Festival del cinema di Locarno gli è stato assegnato il Pardo d'onore alla carriera. Artista a tutto tondo, al cinema e alla televisione ha abbinato opere letterarie, teatro e radio, ma si è anche cimentato nel doppiaggio e nella musica.

I funerali

La camera ardente, secondo quanto avrebbero dichiarato i figli, dovrebbe essere allestita in Campidoglio, a Roma, mercoledì 5 luglio 2017 e i funerali dovrebbero svolgersi in forma laica nel pomeriggio, o alla sera, alla Casa del Cinema a Roma.

Il legame con Genova 

Paolo Villaggio, grande tifoso della Sampdoria, era molto legato alla sua città natale e aveva ricevuto nel 2001 dall’allora sindaco Giuseppe Pericu la cittadinanza onoraria e il Grifo d’oro, la speciale onorificenza che l’Amministrazione comunale conferisce a persone che si sono distinte portando, attraverso la propria carriera artistica e professionale, il nome di Genova in Italia e nel mondo. Nel 2013 Villaggio aveva ricevuto un ulteriore omaggio dalla città di Genova, festeggiando i suoi 80 anni nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. All’appuntamento avevano partecipato gli amici di una vita, tra cui il manager Paolo Fresco e l’autore Antonio Ricci.

Le reazioni

La scomparsa di Villaggio ha suscitato l’immediata reazione di centinaia di persone addolorate, tra cui anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che ha commentato così la morte dell’attore: «Addio a un grande ligure e a un grande genovese. Con la sua ironia e la sua bravura ha scritto una pagina importante e indelebile del cinema italiano. Paolo Villaggio ci ha fatto ridere e riflettere come pochi. Un grande vuoto. Ciao Paolo e grazie di tutto».  Anche il sindaco di Genova Marco Bucci ha ricordato Villaggio: «È stato un artista a tutto tondo. Graffiante, mai banale, innamorato della sua Genova, è tra i protagonisti del cinema italiano: ha fatto ridere e riflettere, appassionando diverse generazioni». 

A ricordare Paolo Villaggio anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che su Twitter ha scritto: «Ricordo Paolo Villaggio. Talento comico straordinario ha insegnato a generazioni di italiani a riconoscere i propri tic». 

«Ciao Papà, ora sei di nuovo libero di volare».  Così lo ricorda invece su Facebook la figlia Elisabetta.

Anche la Sampdoria, squadra del cuore di Villaggio, ricorda l'attore sul proprio sito ufficiale: «Il presidente Massimo Ferrero e tutta l’U.C. Sampdoria piangono la scomparsa di Paolo Villaggio, genovese e tifoso blucerchiato, uno dei più grandi interpreti del cinema italiano». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

È morto Paolo Villaggio, aveva 84 anni

GenovaToday è in caricamento