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Cronaca

Freddo e rischio gelicidio: ancora allerta neve sulla Liguria

L'avviso di livello giallo scatta su Genova alle 23.59 di giovedì 31 gennaio e resta in vigore sino alle 13 di venerdì 1 febbraio: i dettagli

Come previsto, dopo una breve tregua il maltempo torna sulla Liguria portando con sé neve, pioggia, venti di burrasca e anche possibili episodi di gelicidio a causa del brusco calo delle temperature. 

Allerta neve in Liguria, zone e modalità

Alla luce delle previsioni, la Protezione Civile della Liguria ha emesso un nuovo avviso di allerta gialla per neve per tutta la regione, suddividendo l’entrata in vigore a seconda delle zone. Nel dettaglio:

  • Zone D ed E e interno di B, allerta gialla dalle 16 di giovedì 31 gennaio alle 7.59 di venerdì 1 febbraio, poi allerta arancione sino alle 18 e nuovamente allerta gialla sino alle 23.59;
  • Zona B, lungo la costa (e dunque Genova compresa): allerta gialla dalle 23.59 di giovedì 31 gennaio alle 13 di venerdì 1 febbraio;
  • Zona A, nell’interno: allerta gialla dalle 23.59 di giovedì 31 gennaio alle 17.59 di venerdì 1 febbraio

Per quanto riguarda la zona C (bacini medi e grandi), e cioè la costa da Portofino sino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, la Valfontanabuona e la valle Sturla, è stata invece emessa un’allerta di livello giallo per pioggia, e non per neve, dalle 15 alle 23.59 di venerdì 1 febbraio.

Scuole aperto o chiuse venerdì 1 febbraio 2019?

La decisione spetta ai singoli sindaci. Nel corso della giornata verranno ulteriormente valutate le previsioni meteo e si saprà se le scuole saranno aperto o chiuse venerdì febbraio 2019. A Genova probabile che gli studenti non stiano a casa. Scuole chiuse a Busalla, Ronco Scrivia, Isola del Cantone, Montoggio, Vobbia, Davagna, Casella, Valbrevenna, Campomorone, Serra Riccò, Sant'Olcese, Ceranesi e Mignanego.

La situazione in Liguria

La perturbazione arriverà già da questa sera sulla regione con le prime deboli precipitazioni, nevose nelle zone interne. Venerdì i fenomeni si intensificheranno per via del flusso umido da Sud Ovest, che persisterà per tutta la giornata, portando precipitazioni diffuse su tutta la regione, più persistenti a Levante.

In questo scenario saranno possibili anche locali rovesci. L’aria umida in arrivo provocherà un innalzamento dello zero termico e quindi della quota neve sul Levante della regione, mentre il rialzo sarà più lento in particolare sul Centro Ponente, dove si potranno avere locali spolverate costiere nella prima parte della giornata, più probabili nel tratto compreso fra l’estremo ponente genovese e Savona. Sui versanti padani permarranno, invece, sacche di aria fredda in grado di generare precipitazioni nevose moderate.

Una particolare attenzione andrà posta al possibile gelicidio, soprattutto nelle zone interne del Centro Levante. Attenzione anche ai venti, di intensità fino a burrasca, settentrionali sul Centro Ponente, meridionali sul Levante. Prevista mareggiate a Levante e mare localmente agitato sul resto della regione.

Le temperature nella notte

La notte trascorsa ha anticipato il fronte perturbato atteso già da stanotte: la notte è stata gelida nelle zone interne della regione e fredda anche in costa. Cabanne di Rezzoaglio, nell’entroterra di Levante, ha toccato -14.1, il valore più basso registrato in Liguria dall’inizio del 2019. Seguono Pratomollo (Genova) con -11.1, Loco Carchelli (Genova) con -9.8, Calizzano (Savona) con -9.4, Sassello (Savona) con -9.3, Colle di Nava (Imperia) con -8.3, Piampaludo (Savona) con -8.2, Santo Stefano d’Aveto (Genova) con -8.1 mentre, nello spezzino, la stazione di Cuccarello, nel comune di Sesta Godano, ha segnato -4.7. 

Lungo la costa Savona Istituto Nautico ha toccato una minima di 1.5, La Spezia 1.8, Imperia Osservatorio Meteo Sismico 2.3, Genova Centro Funzionale 2.8. In mattinata i termometri, almeno sulla costa, si sono alzati raggiungendo valori mediamente tra i 4 e i 6 gradi mentre le prime nubi si sono affacciate sul territorio regionale, in particolare sul centro e sul Levante.

Previsioni meteo per la Liguria 

Giovedì 31 gennaio: dal pomeriggio peggioramento con precipitazioni in prevalenza deboli, a carattere nevoso su DE a tutte le quote, su B oltre i 200 m dove non si escludono locali sconfinamenti sui comuni costieri. Possibili spolverate nevose oltre i 400-500 m e locali episodi di gelicidio su C. Venti forti settentrionali su BD. Disagio fisiologico per freddo specialmente nelle valli dell'interno.

Venerdì 1 febbraio: piogge diffuse anche a carattere di rovescio/temporale, intensità moderate su CE, cumulate significative su BD, elevate su ACE. Bassa probabilità di temporali forti. Nevicate moderate su interno AB, DE, possibili spolverate nevose su costa di B. Possibili locali episodi di gelicidio, più probabili su E e interno di BC. Venti settentrionali di burrasca su BD, forti su AE; meridionali di burrasca su C. Mare agitato, mareggiata su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.

Sabato 2 febbraio: ancora piogge diffuse, anche a carattere di rovescio/temporale fino alla sera. Possibile deboli nevicate su D, fino a quote basse. Venti forti da nord su B, da sud su C. Mare agitato, mareggiata su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.

Le zone di allerta

  • A: lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
  • B: lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, val Polcevera e alta val Bisagno
  • C: lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e valle Sturla
  • D: valle Stura ed entroterra savonese fino alla val Bormida
  • E: valle Scrivia, val d'Aveto e val Trebbia.
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