Gli aiuti di Music for Peace arrivano a Gaza

Missione compiuta: la carovana di Music for Peace, composta da 17 camion contenenti le 120 tonnellate di aiuti umanitari rimasti bloccata per oltre due mesi in territorio egiziano è finalmente riuscita a entrare a Gaza per consegnare agli abitanti della Striscia cibo, medicinali e materiale paramedico. I tre volontari sono impegnati proprio in queste ore a distribuire gli aiuti alla popolazione, e il loro rientro è atteso tra una decina di giorni, come ha spiegato Simone Parodi, rappresentante dell'associazione, ringraziando i tantissimi contributi arrivati da tutta Italia.

“Non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione nel sapere che il convoglio è finalmente arrivato a destinazione - ha detto il presidente della Regione Claudio Burlando - Non è mai facile raggiungere questi luoghi, ma grazie a un'azione congiunta delle istituzioni siamo riusciti a raggiungere il risultato".

Soddisfazione anche da Giovanni Lunardon, segretario regionale del Pd, che ha spiegato che “non è stata un’impresa semplice, questa volta abbiamo temuto che non saremmo riusciti a recapitare gli aiuti, ma alla fine grazie a un attento lavoro di squadra che ha coinvolto le istituzioni locali, nazionali e internazionali siamo riusciti a portare a termine l’impresa”, parole cui hanno fatto eco quelle del vicesindaco Stefano Bernini, che si è detto “orgoglioso di tutto il lavoro svolto dall’associazione. Quello di Music for Peace è il primo convoglio italiano a entrare in Gaza dopo l’esplosione del conflitto, ma già in passato dal porto di Genova sono partiti i primi aiuti per il Vietnam e per il Sudafrica. Oggi il testimone è stato raccolto da Music for Peace, che porta avanti la missione con impegno grazie anche all'aiuto di tutti i volontari".