Migranti a Multedo, la protesta segue la processione
I residenti in silenzio hanno sfilato con i loro striscioni insieme al percorso religioso
Continua la protesta a Multedo ma questa volta è silenziosa e sifla ai lati della processione di Nostra Signora del Rosario. I residenti hanno manifestato la loro contrarietà all'accoglienza di 50 migranti nell'ex asilo Contessa Gavone, portando striscioni e cartelli. Le icone sacre e gli slogan del comitato sono partiti dalla chiesa Monte Oliveto, scesi in via Antica Romana e arrivati in via Reggio: «Speravamo che Martino leggesse cosa abbiamo scritto ma non era presente», è la voce raccolta tra i manifestanti. «Siamo ancora in attesa di una presa di posizione da parte del nostro Sindaco, Multedo non è il posto adatto per accogliere 50 persone perché il tessuto sociale è già devastato si tratta solo di un'ennesima decisione caduta dall'alto e noi stiamo combattendo contro l'abbandono».
Dopo lo slittamento dell'apertura prevista per oggi, domenica 1 ottobre, perché a Genova era atteso Salvini alla festa dalle Lega e di conseguenza forse a Multedo, l'associazione Migrantes guidata dal contestato parroco Giacomo Martino rimane ferma sulle sue posizioni: i migranti sfrattati dalla palazzina Q8 della Foce saranno accolti e gestiti anche dalla cooperativa "Un'altra storia" ma la data di apertura non è ancora certa.
E intanto arrivano le prime dichiarazioni politiche sull'assenza del sindaco Bucci proprio alla processione di Multedo, così Pippo Rossetti, consigliere regionale del PD, presente insieme al Municipio Ponente: «Quella di Multedo è una comunità che soffre, che somma la rabbia per gli annunci sul petrolchimico a quella della mancata informazione sull'arrivo dei migranti. Un tema su cui si potevano evitare molti conflitti, se l'amministrazione avesse informato, ascoltato, spiegato e accolto le istanze della gente. E invece non è stato fatto nulla di tutto questo. Il Comune si è lavato della mani della situazione, come se fosse solo un problema della Curia e del Prefetto. Spiace dirlo ma Bucci doveva essere il sindaco di tutti, ma di Multedo lo è un po' meno».
