«Venerdì sera ero presente anche io al tragico evento»
Un altro nostro lettore ci ha inviato la sua testimonianza di quanto accaduto venerdì 2 novembre 2012 a Palazzo Ducale durante il festival della Scienza, quando uno spettatore è stato colto da malore per non riprendersi più. Questo il racconto di Chris
Genova - Un altro nostro lettore ci ha inviato la sua testimonianza di quanto accaduto venerdì 2 novembre 2012 a Palazzo Ducale durante il Festival della Scienza, quando uno spettatore è stato colto da malore per non riprendersi più. Il nome della vittima non è ancora stato ufficialmente reso noto e nessuna autopsia è stata disposta sul corpo.
Secca la risposta degli operatori del 118 a chi ha sollevato accuse di ritardi nei soccorsi: «La chiamata di soccorso è arrivata alle 22.04, il mezzo è arrivato alle 22.09». Questo il racconto di Chris.
La scena si è svolta a pochi metri da dove ero seduto, ho assistito alla perdita di coscienza e ai primi soccorsi.
E’ stato immediatamente praticato il massaggio cardiaco ma mai la respirazione bocca bocca, su precisa indicazione di un medico, una donna che era presente in sala come spettatore della conferenza e che ha diretto i soccorsi fin dall’inizio e ha più volte schiaffeggiato e chiamato ad alta voce l’uomo privo di sensi, col nome “Claudio”.
Posso anche pensare che in situazioni del genere la percezione del tempo risulti alterata, ma escludo che dal momento dello svenimento all’arrivo dei volontari della croce rossa in sala siano passati meno di 10 minuti.
Inoltre, all’arrivo dei soccori è stato speso ulteriore tempo per estrarre dal cellophane e predisporre le apparecchiature per la praticare la respirazione forzata con l’ossigeno.
Anche a me la gestione dell’emergenza è sembrata inadeguata a un evento che richiama un così vasto pubblico.
