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Cronaca Sampierdarena / Via Walter Fillak

Morandi, settimana decisiva fra esplosioni e nuovo ponte

Martedì ci sarà la prima gettata per le fondamenta del nuovo ponte. Venerdì l'implosione controllata abbatterà quel che resta di ponte Morandi e nelle stesse ore verranno consegnate da Fincantieri le prime travi in acciaio del nuovo viadotto

Il ministero dell'Interno e quello dell'Economia hanno ufficializzato il rimborso di 210mila euro per il Comune di Genova per ciascuna annualità 2019 e 2020, calcolato sulla base della stima dei minori gettiti fiscali per gli immobili nei dintorni del ponte Morandi.

«Felice di aver rispettato - dice Salvini - un altro impegno con Genova: non dimentico i funerali delle vittime del crollo, le aspettative della città, le richieste di aiuto. Settimana prossima tornerò a Genova per vedere i progressi dei lavori».

Nel frattempo il personale di Protezione civile e Polizia locale hanno iniziato ad affiggere avvisi nei palazzi che dovranno essere lasciati liberi il giorno dell'esplosione delle pile 10 e 11 fino a 300 metri di distanza. I residenti potranno rientrare nelle loro case solo in serata dopo il via libera della Protezione civile.

«Una settimana decisiva per Genova e per la Liguria - dice il governatore ligure Toti -. Martedì ci sarà la prima gettata per le fondamenta del nuovo ponte. Venerdì l'implosione controllata abbatterà quel che resta di ponte Morandi e nelle stesse ore verranno consegnate da Fincantieri le prime travi in acciaio del nuovo viadotto. È la dimostrazione che si possono rispettare le promesse, portando sempre nel cuore il ricordo delle 43 vittime».

Resta da capire quando potranno essere riaperte via Perlasca e via Fillak, arterie fondamentali per la val Polcevera.

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