Una decine di lavoratori impiegati in nero, alcuni dei quali impegnati nel montaggio di alcune giostre senza l’addestramento e l’attrezzatura adeguata: è questo il bilancio del blitz a sorpresa effettuato dai carabinieri e dall’Ispettorato del Lavoro al Luna Park di piazzale Kennedy, alla Foce, nei giorni dell’allestimento delle giostre.

Il controllo è stato effettuato lo scorso giovedì, quando il luna park, uno dei più grandi d’Europa, era ancora in fase di montaggio: carabinieri e ispettori del lavoro hanno sorpreso al lavoro 9 persone impiegate completamente in nero, uno dei quali anche sprovvisto di permesso di soggiorno.

Alcuni di loro, inoltre, erano impegnati nel montaggio delle rotaie di una delle attrazioni più grandi, l’ottovolante, le cui vetture per un certo tratto si ritrovano capovolte: stando a quanto accertato dai militari e dal personale dell’Ispettorato, molti non possedevano la formazione necessaria per lo svolgimento di un’attività cos a rischio, e non erano neppure dotati di dispositivi di protezione anti-caduta dall’alto, che non possono essere costituiti da semplici dispositivi di trattenuta ma devono essere agganciati a parti stabili della struttura.

Per la ditta è stata dunque disposta la revoca dell’attività, poi revocata al momento della regolarizzazione dei dipendenti in nero. Proseguono invece gli accertamenti per quanto riguarda l’entità delle sanzioni applicabili.