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Cronaca

Liguria sempre più "trendy" per l'industria cinematografica: oltre 100 produzioni nel 2018

Nei giorni in cui a Genova si gira "Petra", la nuova serie tv per Sky con protagonista Paola Cortellesi, la Regione traccia un bilancio di film e serie girate sul territorio e guarda al futuro

Paola Cortellesi è ormai di casa (per le riprese della nuova serie tv “Petra” è stata avvistata in ogni angolo della città), il regista Giovanni Veronesi ha scelto Palazzo Reale per ambientarvi “Moschettieri del Re”, Bruno Barbieri è arrivato con la troupe di Sky per "Quattro Hotel", persino Bollywood ha scelto Genova come location di una grande produzione: negli ultimi anni la Liguria e il suo capoluogo, complici paesaggi e scorci mozzafiato, sembrano essere entrati di diritto nella lista dei luoghi preferiti dall’industria televisiva e cinematografica, e la Regione ha deciso di stanziare altri fondi a sostegno del settore.

I numeri sembrano confermare il trend: lo scorso anno 127 produzioni (+6.7% rispetto all’anno precedente) hanno scelto la Liguria come set, per un totale di 480 giornate di produzione (+17.6%). Conseguenza diretta, nuova linfa per l’economia locale: i pernottamenti alberghieri generati direttamente dalle produzioni che hanno girato in Liguria hanno superato per la prima volta le 4000 notti (per l’esattezza 4168, con un aumento del 25.2% sul 2017) e si possono stimare in non meno di 9000 le giornate di lavoro per tecnici, attori e comparse liguri.

Il 2019, nelle speranze di Regione e Comune (per quanto riguarda Genova) si preannuncia come un anno di ulteriore crescita (già superate le 2mila notti d’albergo, oltre la metà di quelle fatte registrare in un 2018), ed è anche per questo che in mattinata è stata annunciata l’attivazione di una seconda finestra del bando “Interventi a sostegno delle produzioni audiovisive”: l’iniziativa era stata varata a titolo sperimentale nel settembre 2017 e, anche in ragione del successo riscosso, è stata replicata nei mesi scorsi con un secondo bando, articolato in due finestre: la prima dal 26 novembre 2018 al 15 gennaio 2019, la seconda in programma dal 30 maggio al 28 giugno 2019. Il bando è a valere sull’Asse 3 azione 3.3.2 del Por Fesr.

Il bando del 2017 ha finanziato 25 domande per oltre un milione di euro di richieste di contributo, mentre sulla prima finestra del secondo bando ne sono pervenute 24, anche qui per oltre un milione di euro di richieste di contributo. Anche nel bando del 2018 è presente un criterio occupazionale per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato e il coinvolgimento di manodopera locale nelle produzioni.

Inoltre, in linea con le istanze degli Stati Generali per l’Occupazione, Regione Liguria ha agganciato al fondo Fesr il fondo Fse all'incentivo economico sono stati abbinati 26 ‘voucher formativi’ per le professioni dell’audiovisivo: l’obiettivo è fare in modo che ci sia sempre più personale pronto e formato in loco per ridurre i costi di insediamento delle produzioni.

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