Rubavano scooter per rivenderli all'estero, due arresti

La polizia di Genova ha individuato e arrestato due ladri seriali di scooter e motorini, sorpresi mentre ne caricavano alcuni a bordo di un furgone. Di recente era stata notata una insolita impennata di furti di alcune tipologie di scooter: venerdì scorso ben 4 motorini erano spariti in pochissimo tempo come fossero oggetto di un gioco di prestigio.

Gli uomini della Sezione Antirapina della Squadra Mobile, analizzando le dinamiche degli eventi hanno individuato elementi di analogia e lunedì scorso, durante un servizio mirato predisposto nel levante genovese per individuare gli autori dei furti, hanno notato una manovra sospetta che ha consentito loro di scoprire un deposito di merce rubata.

Gli agenti hanno individuato un furgone frigo sul quale due uomini, uno dei quali noto alle forze dell'ordine, sono stati visti caricare prima una moto in zona Quinto e poi un'altra a Sturla. I poliziotti hanno quindi deciso di seguire il furgone per monitorarne gli spostamenti, fino a che lo stesso non li ha condotti nel deposito in zona Bolzaneto dove le moto erano collocate in attesa di essere portate fuori dall'Italia (clicca sull'immagine sotto per avviare il video).

Nel capannone sono stati trovati altri sei motorini rubati di recente oltre a una settantina di motoveicoli, in parte integri e in parte smontati, alcune centinaia di caschi e diverse targhe rubate. Il tutto nella disponibilità di un senegalese, che si trovava in compagnia di altri due connazionali, a carico dei quali sono in corso accertamenti.

In manette sono finiti F. M. di 48 anni, già sotto processo per fatti analoghi commessi in passato, e il complice S. T. di 37 anni, entrambi genovesi. I due sono stati processati per direttissima.

Nei prossimi giorni saranno pubblicati sul sito della Questura di Genova nell'area bacheca le foto che ritraggono i caschi ritrovati allo scopo di risalire ad altri episodi di furti commessi in città per provvedere poi alla restituzione degli stessi.