Lega Nord, il Riesame boccia il ricorso contro lo stop al sequestro dei conti
I giudici hanno ritenuto inammissibile la richiesta del pm di congelare i fondi del Carroccio, avanzata dopo lo sblocco da parte del tribunale
I conti della Lega restano sbloccati: lo ha stabilito il tribunale del Riesame, che ha dichiarato inammissibile l’appello presentato dalla procura di Genova contro il provvedimento con cui il tribunale aveva dissequestrato i fondi del partito.
Il sequestro era stato disposto dopo la condanna di primo grado nei confronti di Umberto Bossi e Francesco Belsito, accusati di truffa ai danni dello Stato per circa 49 milioni di euro di rimborsi elettorali.
Gli avvocati del Carroccio si erano mossi immediatamente ottenendo lo sblocco dei conti (restano congelati i fondi trovati a settembre, quando il provvedimento era stato eseguito), ma il pm Paola Calleri aveva impugnato la decisione dei giudici del tribunale genovese chiedendo di poter proseguire con l’inchiesta. L’ultima parola è dunque spettata ai giudici del Riesame, che hanno deciso di non accogliere il ricorso presentato dalla procura.
