Evade dai domiciliari, poi rientra, aggredisce i parenti e sfascia la casa
L'uomo, un 55enne italiano sottoposto agli arresti domiciliari, appena ha visto i carabinieri si è dileguato: rientrato a casa, ha dato in escandescenza. I carabinieri arrivati pochi minuti dopo sono riusciti faticosamente a bloccarlo
"Beccato" fuori casa nonostante gli arresti domiciliari, non appena è rientrato ha messo il suo appartamento a soqquadro aggredendo anche i familiari.
È successo a Lavagna nel fine settimana dove i carabinieri impegnati in un controllo, passando per una via del centro, hanno notato un uomo che alla vista delle divise si dava precipitosamente alla fuga. I militari hanno riconosciuto subito l'uomo: un 55enne italiano sottoposto agli arresti domiciliari e, dunque, con il divieto di lasciare la propria abitazione.
Poco dopo, una segnalazione allarmante al 112: l'uomo era rientrato a casa in stato di escandescenza e stava aggredendo i suoi stessi familiari. Arrivati subito sul posto, i carabinieri hanno trovato il 55enne in stato di forte alterazione psicofisica intento a mettere a soqquadro l'appartamento, spaccando mobili e infissi.
L'uomo è stato faticosamente fermato e bloccato; poco dopo è stato ricoverato in psichiatria per accertamenti, dove è stato piantonato in attesa del rito direttissimo disposto in seguito all’arresto per gli eventi della notte.
Sempre nel weekend altre tre persone italiane, di età compresa tra i 22 e i 55 anni, tutte residenti a Genova, sono state arrestate e portate in carcere poiché sottoposte agli arresti domiciliari per reati compiuti in precedenza, ma, nonostante ciò, sono evase più volte.