Fuga spericolata dall'alcol test: auto speronate, casello sfondato, testacoda e schianto
Arrestato dalla polizia locale un uomo di 50 anni che ha seminato il panico prima in sopraelevata, poi in autostrada, inseguito dalle pattuglie della polizia locale e stradale, alla fine è stato arrestato
Un 50enne originario di Napoli e residente a Novi Ligure, pluripregiudicato, è stato arrestato dalla polizia locale nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 ottobre 2023. L'uomo è stato fermato per un controllo con l'etilometro ed è stato sorpreso a guidare con un tasso alcolemico di 1.40 grammi per litro (il limite di legge è 0,5 g/l). Mentre gli agenti compilavano il verbale ha tentato la fuga a bordo del veicolo.
La pattuglia si è lanciata all'inseguimento: il 50enne ha imboccato la sopraelevata in direzione ponente e ha tentato più volte di speronare la volante con repentini freno a mano per seminarla. Il fuggitivo ha poi imboccato l'autostrada in direzione Milano sfondando il casello in entrata a Genova Ovest e ha proseguito la corsa in direzione Serravalle. In supporto è arrivata anche una pattuglia della polizia stradale che è stata più volte speronata con violenza, rischiando di finire fuori strada. Alla fine il fuggitivo ha perso il controllo dell'auto durante uno scontro con la volante, finendo la propria corsa con un testacoda e uno schianto contro il guardrail. Gli agenti, che hanno riportato lievi ferite, hanno arrestato l’uomo, che ha proseguito a opporre resistenza mentre veniva ammanettato.
L'assessore comunale alla sicurezza Sergio Gambino. ha dichiarato: "Si tratta di un episodio gravissimo che avrebbe potenzialmente potuto causare delle vittime. I controlli etilometrici effettuati durante i fine settimana, per quanto impopolari, sono indispensabili per garantire ai cittadini la sicurezza stradale arginando situazioni limite causate da persone irresponsabili e incuranti di come le proprie azioni possano anche ripercuotersi sugli altri. Un ringraziamento agli agenti della Polizia Locale e della Stradale che sono intervenuti in un’operazione ad alto rischio questa notte".
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