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Cronaca Casarza Ligure

La Liguria brucia ancora: a Casarza le fiamme vicine alle case

Dopo gli incendi sul monte Fasce, a Uscio e a Davagna, ancora un rogo nella provincia di Genova, questa volta nell'entroterra di Sestri Levante

Continuano a bruciare i boschi della Liguria, dopo due giorni in cui le fiamme hanno tenuto impegnati decine di Vigili del fuoco, volontari anti incendio e agenti della Forestale.

Questa volta l’incendio è scoppiato a Casarza Ligure, nell'entroterra di Sestri Levante, in località Novano, divampando tra i boschi e avvicinandosi pericolosamente alle case, come accaduto già nel caso del Fasce, dove le fiamme hanno costretto all’evacuazione di tre persone.

Il rogo è divampato in un’area boschiva vicina ad alcuni edifici, e il fronte si è rapidamente esteso anche alla zona di Castiglione Chiavarese, Sestri Levante, Riva Trigoso e Moneglia, costrigendo i Vigili del fuoco a chiudere per precauzione il transito sull'Aurelia all'altezza del Passo del Bracco. Il fumo, denso e nero, si vede anche dall'autostrada A12 nel tratto tra Deiva Marina e Sestri Levante, tanto da spingere Autostrade a emettere un avviso di attenzione.

Anche i sindaci dei Comuni interessati, intanto, si sono mobilitati. Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante, ha sfruttato i social network per dare aggiornamenti e spiegare che l’incendio si è propagato arrivando in località Makallé: «Intorno alle 15 è arrivato il secondo canadair richiesto a Prefettura, Regione e Protezione Civile. L’incendio continua in contrada Boschi e Valle lago - avvisa la sindaca - Prestare attenzione e non ingombrare le vie di comunicazione necessarie per mezzi e operatori». In zona è stata anche sospesa l'erogazione dell'acqua, e la Società dell'Acqua Potabile sta predisponendo un'autobotte per i residenti in via Tino Paggi, zona Casette Rosse.

La situazione a Sestri Levante è molto critica: 5 villette sulle alture sono state evacuate, e in azione, insieme con i Vigili del fuoco, i volontari anti incendio boschivo e la Forestale attivi su tutti i fronti, ci sono 5 canadair (tre fatti arrivare dalle regioni vicine) e due elicotteri.

Sul fronte di Sestri sono in azione diverse squadre dei Vigili del fuoco, 20 volontari e la Forestale. Indagini sono in corso per stabilire le cause dell'incendio, ma l'ipotesi più probabile al momento è che il rogo sia sfuggito al controllo di un contadino che stava bruciando sterpaglie, ma non si esclude del tutto l'origine dolosa.

Intorno alle 16, intanto, l'emergenza si è ulteriormente aggravata a causa di un altro rogo, divampato questa volta a Davagna, nell'entroterra di Genova. In questo caso  Vigili del fuoco sono riusciti rapidamente a contenerlo, e sul posto sono arrivati i volontari della Protezione Civile che hanno iniziato le operazioni di bonifica.

Le foto delle fiamme sulle alture del Levante

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