Mini Imu: scadenza il 24 gennaio, ecco come si calcola
Genova è uno di quei Comuni dove è stata modificata l'aliquota base dell'Imu, per questo la tassa va pagata anche nel 2014. La scadenza per effetuare il versamento è il 24 gennaio. Ecco come calcolare quanto va pagato
Entro il 24 gennaio deve essere versata la cosiddetta mini Imu anche a Genova, così come negli altri Comuni italiani in cui è stata deliberata un’aliquota sull’abitazione principale e relative pertinenze superiore all’aliquota di base prevista dalla legge, che è del 4 per mille.
Il Comune di Genova ha deliberato un’aliquota sull'abitazione principale e relative pertinenze pari al 5,8 per mille.
Conseguentemente, entro il 24 gennaio, per l’abitazione principale che non rientri nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (soggette al pagamento pieno dell’IMU) deve essere versato un importo pari al 40 per cento della differenza d’imposta calcolata fra l’aliquota al 5,8 per mille e quella di base al 4 per mille. In concreto, l’imposta da pagare sarà pari al 40 per cento della differenza tra l'IMU calcolata con l’aliquota dello 0,58 per cento e quella calcolata con aliquota di base dello 0,4 per cento.
Nel calcolo dei due importi dovuti occorre tenere conto delle detrazioni spettanti.
Esempio: considerando una rendita catastale di 500 euro, bisogna moltiplicare questa cifra per 1,05 poi per 160 e ancora per 5,8 (aliquota stabilita dal Comune di Genova). La cifra ottenuta va divisa per mille, meno le detrazioni (200 euro di base, più 50 euro per ogni figlio a carico, fino a 400 euro). Sottraendo la detrazione base otteniamo la cifra di 287,2 euro.
Facciamo lo stesso conto, sostituendo all'aliquota del 5,8, quella base del 4 e otteniamo 136 euro. La differenza tra 287,2 euro e 136 euro è di 151,2 euro, di cui va pagato il 40%, cioè 60,48 euro.
Per maggiori informazioni, consultare il sito www.comune.genova.it, nella sezione “Aree tematiche – Tasse e tributi”.
