Gronda, si allungano i tempi: ancora da approvare il progetto definitivo
Aspi ha proposto al Mit alcuni aggiornamenti, che sono in fase di valutazione e sviluppo progettuale. L'adeguamento del progetto sarà completato nella prima metà del 2024, ha spiegato l'assessore Giampedrone
Il tema della realizzazione della Gronda di Genova è tornato in consiglio regionale. L'occasione è stata un'interrogazione, presentata da Armando Sanna (Pd-Articolo Uno), in occasione della seduta di martedì 7 novembre 2023.
Il consigliere ha chiesto alla giunta l'aggiornamento del progetto della Gronda di Genova e la sua fattibilità tecnica ed economica. Il consigliere ha ricordato che nel 2017 il Mit approvò il progetto definitivo, dichiarando la pubblica utilità dell'opera e che l'attuale progetto prevede 72 km di nuova autostrada, 25 gallerie, 37 viadotti e che la Gronda suddividerebbe il traffico cittadino da quello pesante e di attraversamento, oggi concentrato esclusivamente sulla A10.
L'assessore alle infrastrutture, Giacomo Giampedrone, ha precisato che nel corso degli anni trascorsi dalla presentazione del progetto esecutivo sono intervenuti diversi nuovi fattori per cui Aspi ha proposto al Mit alcuni aggiornamenti, che si inseriscono, comunque, in un quadro progettuale di base confermato e coerente con quanto già avviato.
Dopo avere illustrato le innovazioni introdotte, l'assessore ha concluso che questi miglioramenti sono in fase di valutazione e sviluppo progettuale e che l'adeguamento del progetto sarà completato nella prima metà del 2024 e seguirà la trasmissione del progetto aggiornato al Mit per l'approvazione finale.
