Legò, imbavagliò e mise il guinzaglio a un'amica: giornalista a giudizio
I fatti risalgono al 2009. Secondo quanto ha riferito la donna, il giornalista l'ha legata, imbavagliata e le ha messo un guinzaglio al collo, impedendole di uscire da un'intercapedine della casa. Poi l'avrebbe fotografata nuda contro il suo volere
Genova - È stata rinviata al 20 novembre 2012 l'udienza del processo a carico di un giornalista genovese accusato di violenza sessuale, sequestro di persona, violenza privata e lesioni nei confronti di un'amica. Il pm Walter Cotugno ha chiesto per l'imputato una condanna a sette anni e quattro mesi.
I fatti risalgono al 2009. Secondo quanto ha riferito la donna, il giornalista l'ha legata, imbavagliata e le ha messo un guinzaglio al collo, impedendole di uscire da un'intercapedine della casa. Poi l'avrebbe fotografata nuda contro il suo volere.