rotate-mobile
Cronaca Lungomare di Pegli

Giardini Peragallo di Pegli, inaugurazione con polemiche

L'area verde che sorge sul lungomare è stata presentata nella sua nuova veste mercoledì. Ma è polemica sull'attribuzione della paternità del progetto

Botta e risposta tra l’attuale amministrazione comunale e quella precedente per il restyling dei Giardini Peragallo, l’area verde di Pegli recentemente inaugurata in nuova veste: motivo del contendere, la paternità del progetto, rivendicata da Gianni Crivello, ex assessore ai Lavori Pubblici ai tempi della giunta Doria supportato da Mauro Avvenente, ex presidente del Municipio Ponente.

«Per evitare incomprensioni e/o vuoti di memoria dei dirigenti della partecipata comunale - ha scritto Crivello riferendosi ad Aster, che si è occupata dei lavori - ricordiamo che l’assessorato alle Manutenzioni/Lavori Pubblici della giunta Doria, in sinergia con il Munocpio Ponente, aveva inserito e finanziato l’intervento nella proposta di giunta dell’11 aprile 2017, approvata dal consiglio comunale il 2 maggio 2017 nel Piano Triennale degli Investimenti nella parte contratto di servizio Aster, documenti che tutti i cittadini possono con estrema facilità scaricare dal sito del Comune».

Immediata la replica dell’attuale assessore alle Manutenzioni, Paolo Fanghella: «In 5 anni oltre a scrivere ipotesi di stanziamento su un foglio di carta (fontana di De Ferrari, giardini Peragallo, passeggiata di Pegli, ecc) che cosa hanno fatto? - ha scritto via Facebook - Assolutamente nulla. Noi governiamo solo da un anno e queste cose le abbiamo fatte o le faremo a breve, a volte un po’ di onestà intellettuale fa fare solo bella figura».

Una “battaglia” combattuta a colpi di post, commenti e condivisioni, che da entrambe le parti ha riscosso numerosi sostenitori: c’è chi, come gran parte dei consiglieri del Municipio Ponente, si è pubblicamente schierato al fianco di Crivello, e chi invece (come i consiglieri dell’attuale maggioranza) sottolineano l’impegno profuso dall’attuale giunta per concretizzare gli interventi. Che, a prescindere da chi li abbia approvati e chi li abbia attuati, sono per i pegliesi motivo di grande soddisfazione e si inseriscono nel più ampio progetto di riqualificazione del lungomare di Pegli.

Il progetto di restyling

I giardini Peragallo si estendono per una superficie di 2600 mq: realizzati sull'arenile nel 1879, hanno seguito le vicende storiche di Palazzo Lomellini, l'attuale hotel Mediteranée. Negli anni '20 furono ampliati verso la spiaggia e delimitati con aiuole e nuove palme, e poco tempo dopo fu realizzato un palchetto in legno, ancora presente, e installato nuovo arredo urbano con panchine in ferro e ghisa. 

Nel corso degli anni i giardini Peragallo subirono diversi ammodernamenti, che non hanno intaccato il patrimonio di palme. Nel 1996 fu donato l’attuale gruppo marmoreo, in ricordo di tutte le vittime di tutte le guerre, e nel 2017 - a detta anche dell’attuale giunta - fu appunto finanziata e inserita tra i lavori del programma di manutenzione straordinaria la riqualificazione, approvata dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria e dalla Commissione Locale del Paesaggio.

Entro i prossimi 8 mesi, ha confermato sempre il Comune dopo l’inaugurazione, inizieranno anche le opere per il rifacimento del Lungomare con l’utilizzo di una nuova pavimentazione di pregio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giardini Peragallo di Pegli, inaugurazione con polemiche

GenovaToday è in caricamento