rotate-mobile
Cronaca

G8 Genova, cassazione: parti civili vanno risarcite, ricorso respinto

Gli autori delle violenze nella caserma di Bolzaneto durante il summit del 2001, i cui reati penali per la maggior parte si sono prescritti, dovranno continuare a pagare le 150 vittime delle violenze e rispondere in sede civile del loro operato

Genova - La maggior parte di loro sono stati prescritti (37 su 44) da un punto di vista penale, ma dovranno ugualmente pagare e rispondere in sede civile del loro operato. La cassazione si è trovata a decidere sul ricorso che chiedeva la sospensione delle condanne civili per gli autori delle violenze avvenute nella caserma di Bolzaneto durante il G8 del 2001.

La corte ha votato per il no. Gli imputati dovranno risarcire le parti civili (150 persone) per un ammontare complessivo che si aggira intorno ai 10 milioni di euro. Oltre a poliziotti, carabinieri, agenti e medici della penitenziaria, a pagare dovranno essere anche ministeri dell'Interno, della Difesa e della Giustizia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

G8 Genova, cassazione: parti civili vanno risarcite, ricorso respinto

GenovaToday è in caricamento