Incinta di 7 mesi tenta il furto con il complice 15enne: bloccati dai condomini
La bizzarra coppia di ladri è entrata in azione in un palazzo della Foce. Le loro manovre non sono però sfuggite ai residenti, che hanno subito chiamato la polizia
Lei incinta di 7 mesi, lui ancora minorenne (non più di 15 anni, anche se ai poliziotti ha sostenuto di averne solo 11): era una coppia decisamente ben assortita quella che ieri ha tentato il furto in un appartamento di via Finocchiaro Aprile, nel quartiere genovese della Foce, e che è stata scoperta e bloccata anche grazie alla presenza di spirito dei residenti del palazzo in cui si era introdotta.
Tutto è successo nel pomeriggio di lunedì, quando alcuni condomini hanno notato due persone sconosciute, una donna e un ragazzino, allontanarsi da un appartamento e hanno deciso di chiamare la polizia. Nel frattempo il custode del palazzo, insieme con altri condomini, ha provato a fermarli per chiedere loro spiegazioni, ma la donna, identificata successivamente in una 28enne di origine croata, ha tentato di fuggire spintonandolo e cercando di raggiungere il portone. Sul posto erano però ormai arrivate le volanti della questura, che hanno prima bloccato la 28enne e poi il giovanissimo complice, trovato nascosto dietro il vano dell’ascensore.
Ascoltate le testimonianze dei condomini, i poliziotti hanno iniziato a perlustrare il palazzo alla ricerca della refurtiva, trovando i gioielli e gli altri oggetti di valore trafugati dall’appartamento nascosti sotto lo zerbino davanti alla porta e nel cavedio, dove i due ladri li avevano lasciati nella speranza di non farseli trovare addosso. Gli agenti hanno inoltre trovato anche gli arnesi che avevano utilizzato per scassinare la serratura.
La 28enne incinta è stata accompagnata in questura per gli accertamenti, mentre il ragazzino, che ha continuato a dichiarare di avere 11 anni, è stato portato al Gaslini per sottoporlo a esami specifici e risalire alla sua vera età, operazione resa più complicata dal fatto che nessuno dei due aveva con sé documenti. Una volta arrivati in via Diaz, i poliziotti hanno però ricevuto un’altra segnalazione su un furto avvenuto sempre in zona Foce, insieme con un video del le telecamere di sorveglianza fornito proprio dalla vittima che mostrava la donna e il ragazzino entrare nel portone: lei con il pancione fasciato da un abito estivo e un cappello, lui con bermuda, t-shirt e cappellino con la visiera, si sono spacciati per un'innocua coppia che rientrava in casa dopo un pomeriggio trascorso fuori.
I due ladri sono stati entrambi accusati di rapina in concorso, e la donna è stata accompagnata nel carcere di Pontedecimo. Il ragazzino è stato invece affidato a un centro di prima accoglienza.
