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Cronaca Sampierdarena / Via Walter Fillak

Via Fillak, riapertura con protesta dei commercianti

«Voi riaprire la strada, noi chiudiamo»: questi i cartelli affissi sulle saracinesche abbassate dei negozi, una protesta legata agli 8 mesi di disagi e ricadute economiche

La riapertura era attesa ormai da 8 mesi, da quel tragico 14 agosto in cui è crollato il ponte Morandi portando con sé le vite di 43 persone e cambiando per sempre la geografia e la vita di una vallata, la Valpolcevera, e di un’intera città. E nella giornata in cui via Fillak viene restituita alla viabilità - quantomeno quella su ruote - i commercianti della zona puntano il dito proprio sui lunghi mesi di attesa, e sulle ricadute che hanno avuto sul tessuto economico, ma anche sociale, del quartiere.

«Voi riaprite la strada, noi chiudiamo», si legge sui manifesti affissi sulle saracinesche dei negozi che hanno deciso di tenere chiuso proprio oggi, nel giorno in cui in via Fillak confluiscono le istituzioni per la simbolica rimozione delle transenne. Sollevati per la riapertura, si dicono i membri del Comitato Commercianti di via Fillak e vie limitrofe, ma abbattuti dai pesanti danni economici subiti nei lunghi mesi di isolamento forzato. 

Via Fillak riaperta, falso allarme dei sensori

La strada è stata riaperta, come previsto, poco dopo le 11, e alle 11.15 è transitata la prima auto, sotto una pioggia che da stamattina continua a cadere sulla città e ha fatto temere un ritardo. Che alla fine non è arrivato, anche se l’intoppo c’è stato. 

Poco prima delle 15 un falso allarme (come spiegato dall’operativo della polizia Locale) partito dai sensori installati per ragioni di sicurezza sul Morandi ha fatto scattare la chiusura della strada da poco aperta (così come già era accaduto per via Trenta Giugno), su cui, va ricordato, non possono circolare pedoni e biciclette nel tratto subito sotto la pila superstite del ponte. E in mattinata molti residenti hanno chiesto rassicurazioni sulla completa installazione delle 6 torri d’acciaio montate “a puntello” delle pile 10 e 11: stando a quanto confermato dal consigliere comunale delegato alla Protezione Civile, Sergio Gambino, dovrebbe venire ultimata nelle prossime settimane quella delle ultime due, comunque già posizionate, ed entro la fine del mese la zona rossa dovrebbe essere di fatto rimossa insieme con i sensori.

L'allarme alla fine è rientrato poco prima delle 16, e la strada è stata nuovamente aperta.

Il comitato dei commercianti: «Protesta contro Autostrade»

Così come accaduto per via Perlasca e corso Perrone, a rimuovere simbolicamente la transenna, il sindaco Marco Bucci, il governatore ligure Giovanni Toti, il vice ministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi e l'assessore alla Mobilità, Stefano Balleari. A osservare la riapertura anche i negozianti, alcuni con indosso gilet arancioni che richiamano la protesta dei gilet gialli in Francia. E la promessa è di dare battaglia per salvare la propria attività: «Se non cambiano le cose, bloccheremo in caselli autostradali in segno di protesta».

«Ribadiamo con assoluta fermezza che la presenza di oggi con i gilet aarancioni e i cartelli erano rivolti al concessionario che aveva in manutenzione il ponte, e in nessun modo era una protesta contro l’amministrazione Bucci e Toti che tanto hanno fatto per le persone colpite direttamente - hanno poi aggiunto i membri del comitato - Aver tenuto le serrande abbassate era solo per dimostrare come sarebbe il quartiere e la via senza attività commerciali, diventerebbe un ghetto. Nessuno di noi sta speculando su una tragedia come quella del ponte, anche perché abbiamo vissuto il dramma da molto vicino, vogliamo solo sopravvivere».

«Questa è la terza grande arteria della Valpolcevera che riapre, un po’ dopo perché passa proprio sotto il ponte che andava messo in sicurezza - ha detto Toti - Speriamo possa portare un po’ di sollievo a questo quartiere. La Valpolcevera oggi torna alla viabilità pre ponte Morandi, nel frattempo andiamo avanti con i risarcimenti, tra poco partirà un grosso bando di gara per riqualificare interamente il quartiere, domani in Regione si terrà il tavolo Pris per i risarcimenti destinati a chi vive sui bordi del quartiere, per consentire loro di vivere serenamente il tempo che resta alla fine dei lavori».

Via Fillak riaperta, come cambia il traffico 

Con la riapertura di via Fillak, sul tratto viene imposto il limite dei 30 km/h e viene interdetto il passaggio pedonale e delle biciclette. Anche le linee Amt subiscono variazioni, nello specifico:

· Linee 9/ e FP

Direzione monte: i bus, giunti in via W. Fillak, percorreranno la stessa via e proseguiranno per via Brin dove effettueranno fermata di transito. Le fermate cod. 0175 e cod. 0176 sono soppresse per motivi di sicurezza.

Direzione mare: i bus, in partenza da via Brin, percorreranno via W. Fillak e via Reta dove riprenderanno regolare percorso in direzione via Fanti d’Italia.

· Linea N3

Direzione Brin: i bus, giunti in piazza Montano, percorreranno via Reti, via W. Fillak e via Brin dove effettueranno regolare capolinea.

Direzione Principe: i bus, in partenza dal capolinea di via Brin, percorreranno via W. Fillak, via Reti, piazza Montano e via Cantore dove riprenderanno regolare percorso

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