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Cronaca Centro Storico / Piazza Santa Sabina

Pestato e ridotto in fin di vita per un presunto debito. Arrestato un 48enne

Voleva i soldi e subito. Così prima lo ha aggredito verbalmente e poi lo ha picchiato mandandolo in rianimazione. È stato arrestato con l'accusa di estorsione e lesioni aggravate

Dalla vacanza a Sestri Levante al carcere di Marassi. Un uomo di 48 anni, pluripregiudicato, il pomeriggio di Ferragosto ha lasciato la famiglia al mare e si presentato nel centro storico di Genova dove, davanti a un bancomat in piazza Santa Sabina, ha aggredito un 58enne per farsi dare dei soldi. 

L'aggressore non si è calmato nemmeno alla vista delle divise, anzi di fronte agli agenti della polizia locale, ha sbattuto per terra la vittima che, colpendo la testa sul marciapiede, ha perso sensi e si trova ora ricoverata al Galliera in pericolo di vita.  

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della polizia locale, coordinati dal pubblico ministero Gabriella Dotto, i due stavano litigando per un presunto debito forse legato allo spaccio di droga. Al rifiuto del 'debitore', il 48enne prima lo ha aggredito verbalmente e poi ha iniziato a picchiarlo. Il violento ha inveito anche contro gli agenti dicendo che tanto lui si era già fatto 17 anni di carcere, è finito in manette con l'accusa di estorsione e lesioni aggravate.

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