Esodo estivo, ecco le giornate da “bollino nero”
L'autostrada A12 sorvegliata speciale in vista delle partenze di massa verso le ferie: ecco quando è meglio partire (e rientrare)
Archiviato ormai luglio, con l’arrivo di agosto scatta per milioni di italiani il momento tanto atteso nel resto dell’anno: quello delle ferie. Tantissime le persone che si preparano a mettersi in viaggio per trascorrere Ferragosto al mare, in montagna o al lago, molti dei quali lo faranno a bordo di auto, moto o camper, dando inizio al tanto temuto “esodo estivo”.
Le partenze da "bollino nero"
Il Ministero dei Trasporti, come ogni anno, ha messo a punto un piano ad hoc per individuare le giornate più difficili: secondo gli esperti la giornata peggiore sarà sabato 5 agosto, cui è già stato assegnato il fatidico “bollino nero”, l’unico di questa estate 2017 per le partenze verso le mete delle vacanze. Il livello di attenzione scende invece a rosso domenica 6 agosto, e resta così per tutti gli altri weekend del mese di agosto.
Le previsioni per il rientro
Per quanto riguarda i rientri, invece, attenzione alta le ultime due domeniche di agosto, il 20 e il 27, e il primo weekend di settembre, sabato 2 e domenica 3: anche in questo caso, bollino rosso per chi si rimette in marcia verso casa. In tutte le date, la massima concentrazione di veicoli su strade e autostrade è prevista per la mattina e per il pomeriggio, mentre la situazione dovrebbe essere più tranquilla nell’orario notturno.
Le autostrade più trafficate
Il Piano dei servizi per l’esodo estivo ha anche individuato i tratti autostradali che si prevede saranno più trafficati ad agosto: sorvegliate speciali in particolar modo la A1 sul tratto Milano-Napoli in direzione sud, l’A12 Genova-Roma e Roma-Civitavecchia, la A14 Bologna-Taranto in direzione sud e l’A18 tra Messina e Catania.
Meno cantieri e più controlli
Per far fronte all’esodo, il Ministero ha previsto più pattuglie su strada e nelle stazioni ferroviarie e potenziato il servizio di pronto intervento per le situazioni di emergenza. Anas, inoltre, ha tagliato del 30% i cantieri mobili e temporanei per facilitare la decongestione del traffico.
