rotate-mobile
Cronaca

Edili, ancora sciopero con presidio al casello dell'autostrada

Lunedì 27 novembre i lavoratori tornano in piazza per protestare contro le "condizioni capestro" cui sono costretti con l'applicazione del nuovo codice appalti

A una settimana dallo sciopero che ha portato a Roma migliaia di edili da tutta Italia, i lavoratori tornano in piazza per protestare contro la difficile situazione che sta attraversando il settore: lunedì 27 novembre a partire dalle ore 8 i sindacati hanno indetto uno sciopero con presidio al casello di Genova Ovest, presso la Direzione primo tronco autostrade per l’Italia (Genova Sampierdarena) per gli edili delle concessionarie autostrade. 

Le aziende coinvolte nel genovese sono due, Spea e Pavimental. Il problema, sottolineano Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Genova, è sempre lo stesso, «così come il colpevole: il nuovo codice degli appalti. La sua applicazione sta producendo delle gare aggiudicate con ribassi tra il 32 ed il 40 per cento, una vera e propria vergogna. La gravità della situazione che costringe le imprese a comprimere allo stremo il costo del lavoro impone una presa di responsabilità direttamente del presidente del Consiglio, al quale si rivolge direttamente la protesta. 

Le sigle sindacali puntano il dito su mesi di appelli «rimasti inascoltati» e sulle «condizioni capestro conseguenza dell’applicazione della nuova normativa. E’ indispensabile l’intervento del premier Gentiloni su questa vertenza - concludono - affinchè vengano mantenuti gli impegni assunti dal ministero dei Trasporti, vengano ripristinate immediatamente le condizioni ante nuova disciplina e soprattutto vengano scongiurati esuberi e licenziamenti».

Allo sciopero di lunedì saranno presenti delegazioni provenienti dalle province e dalle regioni vicine alla Liguria. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edili, ancora sciopero con presidio al casello dell'autostrada

GenovaToday è in caricamento