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Cronaca

Emergenza post Morandi, donate una tenda da campo e un'automedica

Auto e tenda sono stati donati dai due club Genova e Genova Due del Soroptimist International d'Italia, associazione di service 'al femminile', sulla base di una raccolta solidale

Si è svolta oggi presso il comando provinciale dei vigili del fuoco a Genova, la cerimonia di doppia consegna e inaugurazione di una grande tenda da campo in tender, per l'unità cinofila regionale dei vigili del fuoco della Liguria e di un'auto medica 4x4 destinata al servizio 112 del policlinico San Martino.

Auto e tenda sono stati donati dai due club Genova e Genova Due del Soroptimist International d'Italia, associazione di service 'al femminile', sulla base di una raccolta solidale sostenuta da 40 dei Soroptimist Club italiani per 'Aiutare chi ha Aiutato', uno dei progetti Soroptimist a seguito del crollo del ponte Morandi.

L'iniziativa nasce sull'onda della grande emozione suscitata in tutta Italia - ed ovviamente anche in tutto il mondo del volontariato Soroptimist - dal disastro del ponte Morandi. I due Club genovesi hanno organizzato in tal senso diverse iniziative: dalla promozione all'acquisto delle magliette 'Genova nel Cuore' (ne sono state comprate quasi mille) ai 'Cesti Solidali Soroptimist' (pacchi con prodotti venduti in alcuni negozi di Certosa, che sono stati poi spediti in tutta Italia o donati ai referenti alla Casa delle Cose, il centro di raccolta gestito dall'ufficio coordinamento volontariato del Comune), sino alla raccolta fondi per 'Aiutare chi ha aiutato', finalizzata a sostenere concretamente chi opera ogni giorno a favore del bene comune.

I due oggetti in donazione sono frutto di esigenze concrete: il carrello-tender contenente la tenda da campo (e cucina) è in grado di ospitare 4 Istruttori e i loro cani da soccorso direttamente sulle sedi dei disastri, molto utile per garantire pernottamento e preparazione dei pasti senza cercare altre strutture di ricovero, spesso molto lontane o inadatte.

Un'auto medica 4x4, piccola ma potente, attrezzata con quanto necessario, può arrivare sia nelle zone in altura che nelle vie più strette, e il Servizio 118 ne aveva certamente bisogno, specialmente ripensando al terribile periodo in cui la Valpolcevera è restata paralizzata dal traffico.

Erano presenti la presidente Nazionale Soroptimist International, Patrizia Salmoiraghi, le presidenti dei due club genovesi, Cristina Bagnasco e Paola Benedusi, il direttore del servizio 112 di Genova, Francesco Bermano, il direttore regionale dei vigili del fuoco, Claudio Manzella, i referenti di progetto - per i vigili del fuoco la vicedirettrice Amalia Tedeschi e il dirigente Arturo Antonelli e Silvano Ruffoni per il Servizio 118, e don Minetti, cappellano dei vigili del fuoco di Genova, per la benedizione.

Sono intervenuti per un saluto il sindaco di Genova, Marco Bucci, la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria, Sonia Viale, e il comandante della sede provinciale dei vigili del fuoco, Fabrizio Piccinini.

Molte le autorità cittadine sedute in platea, tra cui la vice prefetto M. Pia Giacobone e il questore Vincenzo Ciarambino, oltre alle molte socie Soroptimist di Genova e da altri Club italiani, in rappresentanza di quelli sostenitori dei progetti: i Club di Alessandria, Alto Novarese, Casale Monferrato, Catania, Chieti, Cosenza, Costa Etrusca, Cremona, Fermo, Gela, Genova, Genova Due, Grosseto, Grottaglie, Imperia, Iseo, La Spezia, Lomellina, Merania, Messina, Milano Fondatore, Milazzo, Modena, Perugia, Pescara, Piombino, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Rimini, Salerno, San Marino, Sanremo, Siena, Tigullio, Valle d'Aosta, Valsesia, Varese, Vercelli e Vicenza.

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