Minaccia vicino di casa con una spranga, poi punta una balestra contro i poliziotti
Un 56enne è stato arrestato a San Teodoro. A chiamare la polizia sono stati alcuni condomini, allarmati per il fatto che l'uomo stava sbattendo una spranga contro la ringhiera delle scale
Intorno alle 20 di martedì 30 giugno 2020 gli agenti della polizia sono intervenuti a seguito della segnalazione pervenuta da alcuni residenti di un caseggiato di via Digione a San Teodoro, spaventati perché, nelle scale, un condomino stava sbattendo una spranga contro la ringhiera, imprecando nei confronti di un vicino.
Una volta sul posto, i poliziotti hanno appreso che l'uomo da qualche tempo, a causa di dissapori condominiali, aveva iniziato a minacciare il dirimpettaio con fare sempre più violento. Ieri sera, però, la situazione è degenerata: dopo avergli staccato il contattore dell'energia elettrica, gli ha intimato di uscire nell'androne, attendendolo con un bastone di ferro in mano.
Ai poliziotti che suonavano alla sua porta qualificandosi, il 56enne ha aperto con una balestra armata di dardo, puntata diritta contro il loro volto. A fatica è stato disarmato e ammanettato. In casa, oltre alla spranga di ferro, è stato trovato un pugnale con lama di 16 centimetri, tre involucri contenenti cannabis e diverso materiale per la coltivazione dello stupefacente.
Il 56enne genovese è stato arrestato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale, denunciato per atti persecutori, detenzione abusiva di armi e detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e giudicato con rito direttissimo questa mattina.