Dalla Regione 20mila euro per insegnare il genovese a scuola
Seicento ore di insegnamento in 45 istituti liguri nel 2015. Vicepresidente Viale: «Al via il nuovo bando per il prossimo anno scolastico»
È stato approvato dalla giunta regionale, su proposta della vicepresidente e dell’assessore alle Politiche sociali Sonia Viale, il finanziamento di 20 mila euro per il nuovo bando per l’insegnamento del dialetto nelle scuole della Liguria. «Il bando dello scorso anno – ha commentato la vicepresidente Viale – ha ottenuto un’ottima risposta, sia dal punto di vista del coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi delle scuole interessate sia del ruolo degli insegnanti, tutti over 65». Nell’anno scolastico 2015-2016, grazie al bando della Regione Liguria, l’associazione vincitrice A Compagna, attraverso anche il coinvolgimento dell’associazione O Leudo di Sestri Levante, ha realizzato attività di insegnamento del genovese in 45 scuole - 23 primarie, 23 dell’infanzia e l’istituto tecnico Natta De Ambrosis - di Genova, Tigullio, Golfo Paradiso e Valfontanabuona per un totale di 161 classi, 600 ore di insegnamento con 111 docenti.
«Mantenere viva la conoscenza del nostro dialetto – ha commentato la vicepresidente Viale - significa anche rinnovare la consapevolezza delle nostre radici e delle nostre tradizioni. Promuovere la trasmissione del dialetto ligure alle nuove generazioni, attraverso l’insegnamento in appositi corsi nelle scuole liguri, è importante per fare conoscere la nostra storia ai bambini e ai ragazzi».
Ma non solo, aggiunge la vicepresidente Viale: «L’iniziativa ha anche lo scopo di promuovere la cittadinanza attiva delle persone anziane e quindi la promozione di forme di scambio generazionali. Occasioni preziose di incontro sia per i più giovani sia per i meno giovani, a cui viene affidato un ruolo importante dal punto di vista educativo all’interno delle nostre comunità».
Al bando della Regione Liguria per l’anno scolastico 2016-2017 possono partecipare le associazioni iscritte al registro regionale del terzo settore, anche riunite in associazioni temporanee di scopo.