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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via XX Settembre

Costa in festa: tutti i segreti dello scivolo più lungo del mondo

Grande attesa per il festival con cui sabato 7 luglio la compagnia festeggia i 70 anni: ecco cosa c'è dietro l'organizzazione di un evento unico in Italia

Mancano ancora settimane, eppure a Genova non si parla d’altro: che aspetto avrà il gigantesco scivolo ad acqua che verrà installato in via XX Settembre per celebrare il 70esimo compleanno di Costa Crociere? Sarà davvero possibile scendere a tutta velocità, in costume, lungo una delle più trafficate vie della città, e poi accomodarsi sulle sdraio posizionate in piazza De Ferrari per asciugarsi, prendere il sole e riposarsi?

La risposta è sì, e lo conferma soddisfatto anche chi si è occupato di organizzare l’evento realizzando il desiderio di Costa di trasformare Genova, per un giorno, in una gigantesca nave da crociera: Pasquale Arria, fondatore e amministratore delegato di Realize Networks, l’agenzia specializzata in eventi con sede a Milano cui la compagnia si è rivolta per trasformare in realtà il Costa Zena Festival, la manifestazione che sabato 7 luglio animerà le vie del centro città e il Porto Antico con musica, spettacoli, intrattenimento per grandi e piccini e, soprattutto, il grande scivolo ad acqua. Lungo 340 metri, occuperà l’intera via XX Settembre con due “corsie” in cui si potrà scivolare gratuitamente dalle 10 del mattino sino a sera.

Costa Zena Festival, tra maxi scivolo ad acqua, vip in concerto e tante attrazioni

Come funziona lo scivolo

«Siamo stati i primi a realizzare una cosa di questo genere in città - conferma a Genova Today Arria -. Ce n’è uno più lungo in Nuova Zelanda, ma lo hanno realizzato a una sola corsia e in una zona rurale. L’idea ci è arrivata parlando con il Comune e con Costa: l’obiettivo era riprodurre il ponte di una nave da crociera in ambiente urbano e in grande, e il gioco acquatico, soprattutto a Genova, è stato il progetto che secondo noi più si adattava. L’assessore Elisa Serafini era della nostra stessa idea, così come Costa, e da lì siamo partiti».

Lo scivolo del Costa Zena Festival visto dal drone | Foto

Un progetto ambizioso, che secondo le stime richiamerà a Genova dalle 30 alle 35mila persone, e primo nel suo genere in Italia (l’ispirazione è arrivata da Miami, dove è stata organizzata una cosa molto simile ma in dimensioni ridotte): Costa, Comune e Realize Networks ci hanno lavorato per 4 mesi mettendolo a punto in ogni minimo dettaglio, soprattutto la parte legata allo scivolo, punta di diamante dei festeggiamenti.

«L’abbiamo fatto costruire apposta, in Italia non ce n’erano di quella grandezza - sottolinea Arria -. Verrà montato la notte prima dell’evento, la strada verrà chiusa per lasciare agli operai lo spazio e il tempo per installare in cima a via XX Settembre una struttura più alta per la partenza e stendere lo scivolo sino in fondo alla strada. La velocità per la scivolata verrà dunque garantita alla partenza in modo “artificiale”, e poi mantenuta grazie alla pendenza della strada. Il ciclo dell’acqua verrà garantito invece da compressori e da un sistema di riciclo che la raccoglierà sul fondo e la rimetterà poi in circolo, in modo da riciclarla».

Concerto di Al Bano e Romina, dj set e spettacolo di luci e acqua

A completare il quadro “crocieristico” penserà quindi il solarium allestito in piazza De Ferrari: su un prato verde verranno sistemate sdraio, ombrelloni e lettini che potranno essere occupati gratuitamente per prendere il sole e rilassarsi, e ci saranno anche cabine spogliatoio in cui lasciare i propri effetti personali.

Nel mezzo, distribuzione gratuita di gelato, animazione per bambini con Pj Mark e Peppa Pig e “street music” a cura di Radio 105 in attesa del secondo grande evento della giornata: il concerto di Al Bano e Romina sul palco dell’Arena del Mare, al Porto Antico, l’appuntamento in piazzale delle Feste con l’umorismo di Maurizio Lastrico, i Pirati dei Caruggi e i Bruciabaracche, le esibizioni di  Moreno, Michele Bravi, Elodie, Ermal Meta, Francesco Gabbani e The Kolors sul palco di Calata Falcone Borsellino, e lo spettacolo di luci e acqua previsto per le 23.30.

«È una tecnologia che si usa per grandi eventi e presentazioni, molto innovativa, in voga soprattutto negli Stati Uniti - spiega ancora Pasquale Arria - Ci tenevamo particolarmente a utilizzarla anche per la location: verrà proiettato un video su un “muro” d’acqua che verrà creato nello specchio acqueo tra il i Magazzini del Cotone e l’Acquario, sarà una cosa davvero suggestiva e spettacolare, le immagini sembreranno nascere direttamente dal mare». Terminato lo show, non terminerà la festa: «Il palco di Calata Borsellino ospiterà un dj set che andrà avanti sino a notte inoltrata».

Quando anche l’ultima nota sarà svanita, inizierà una delle parti più difficili dell’evento, e cioè lo smontaggio di scivolo, solarium e palco e la pulizia: «In totale impiegheremo uno staff di circa 450 persone per gestire l’intera manifestazione, compresi gli aspetti di safety e security - conferma Arria - Cui poi si aggiunge il personale fornito dal Comune, dalla Municipale ad Amiu e Aster. Noi dovremo rispettare i tempi: avremo la nottata per risistemare l’area e ripulirla, e restituirla entro le 6 del mattino ai genovesi». 

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