«Costa non si sposta», centinaia di lavoratori in piazza contro il trasferimento
I dipendenti della compagnia genovese sono scesi in strada per protestare contro lo spostamento di 4 reparti ad Amburgo. Oggi il ministro dei Trasporti Lupi incontra il sindaco Marco Doria e l'Ad Michael Thamm
«Costa non si sposta», «Chi non salta ad Amburgo va»: questi gli slogan con cui centinaia di dipendenti di Costa Crociere sono scesi in piazza stamattina per protestare contro il trasferimento di 4 dipartimenti della storica compagnia genovese ad Amburgo.
La manifestazione è stata organizzata in concomitanza con l’incontro a Roma tra il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, il sindaco di Genova Marco Doria, il presidente della Regione Claudio Burlando e l’Ad di Costa Michael Thamm, duramente contestato dai dipendenti.
I lavoratori hanno occupato piazza Piccapietra, sede dell’azienda, protestando a gran voce con fischi e urla, reggendo bandiere e striscioni, per poi dirigersi verso la Prefettura, dove sono rimasti in presidio: in molti indossavano magliette bianche con la scritta “Costa non si sposta”.
«La città di Genova e gli esercenti devono rendersi conto che i continui trasferimenti di posti di lavoro faranno morire la città», hanno fatto sapere i sindacati, invitando le autorità a prendere posizione al fianco dei lavoratori.