Pestato a sangue davanti alla fidanzata, un arresto e cinque denunce

Un arresto e cinque denunce sono scattate ieri mattina, domenica 7 maggio alle ore 07.10, dopo una rissa in via Ansaldo a Cornigliano. Decisivo l'intervento dei poliziotti per trovare immediatamente il gruppo di sei persone coinvolte.

Le volanti della Questura sono infatti intervenute dopo una segnalazione e arrivate sul posto hanno trovato anche i militi del 118 che stavano medicando una persona copita e ferita al volto e alle mani e la fidanzata del ferito, una donna di origini ecuadoriane di 30 anni, che ha raccontato agli agenti che l’aggressione era scaturita da una lite iniziata a bordo di un autobus e proseguita in strada e ha fornito una precisa descrizione del gruppo di sei aggressori, due fratelli e quattro donne, precisando che solo uno dei fratelli aveva colpito il fidanzato mentre gli altri, invece di provare a fermarlo, lo avevano incitato. Il ferito è stato poi trasportato al pronto soccorso del Villa Scassi e medicato con una prognosi di 21 giorni.

Le forze dell'ordine si sono quindi immediatamente recate in un locale poco distante e all’uscita hanno fermato, prima che potessero allontanarsi, il fratello dell’aggressore con la fidanzata e due amiche. All'interno, nei bagni del locale, hanno individuato invece l’aggressore con la fidanzata, che si stava lavando dal sangue del ferito.

L’aggressore, un 19enne di origini ecuadoriane irregolare in Italia e gravato da precedenti per reati contro la persona ed in materia di stupefacenti, è stato arrestato e portato al carcere di Marassi. Gli altri cinque membri del gruppo, il fratello 21enne dell’arrestato, con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, le rispettive fidanzate, una 22enne ecuadoriana ed una 25enne dominicana, e le due amiche, una 20enne peruviana ed una 23enne genovese, sono stati tutti denunciati in concorso per lesioni aggravate.