Amt, verifiche intensive a Sestri Ponente: 672 passeggeri controllati
I controlli si sono svolti in via Menotti, via Travi e piazza Baracca
Sestri Ponente al centro della consueta verifica intensiva settimanale di Amt: martedì mattina, dalle 7 alle 12, il gruppo allargato dei 10 Verificatori Titoli di Viaggio ha concentrato la propria attività nella delegazione del ponente genovese. I controlli si sono svolti in via Menotti, via Travi e piazza Baracca dove il personale di verifica, supportato da due agenti di Polizia Municipale, ha presidiato il capolinea delle linee bus 51, 52 e 53 e le fermate di transito delle linee 1, 128, 158, 159, 170 e 172.
Sono stati 672 i passeggeri controllati dalle 7 alle 12, 83 le situazioni riscontrate di mancanza del titolo di viaggio, pari a un tasso di evasione del 12,3%. 21 degli 83 sanzionati hanno regolarizzato immediatamente la loro posizione pagando l’oblazione di euro 41,50.
«Prosegue l'attività di contrasto all'evasione tariffaria che ha, tra i principali obiettivi, quello di conoscere sempre meglio il fenomeno, mappando progressivamente tutte le zone della città - sottolinea Marco Beltrami, Amministratore unico di AMT - Questo impegno, cominciato a maggio, va avanti con determinazione ed è ormai una prassi aziendale. I dati riscontrati questa mattina sono sostanzialmente in linea con quelli delle verifiche intensive svolte presso le fermate e i capolinea bus durante il giorno; evidenziano una situazione con ancora margini di recupero».
All’impegno e all'attività dei Verificatori si affianca lo sviluppo della tecnologia, che offre sempre più strumenti per rendere ancora più efficaci le azioni di contrasto all’evasione; tra i più recenti introdotti, la possibilità per i passeggeri sanzionati di pagare subito in forma ridotta la multa al VTV anche con bancomat e carta di credito, direttamente dal palmare, senza necessità di avere i contanti.
Il piano di contrasto all’evasione di AMT proseguirà anche nelle prossime settimane secondo il programma dell’azienda realizzato in stretto accordo con l’assessorato alla Mobilità.