Tappa genovese per la commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni di lavoro
Durante l'incontro Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto di valorizzare maggiormente il coordinamento dei delegati alla sicurezza di tutti i settori operanti sul porto di Genova, quindi anche il settore metalmeccanico, con particolare riferimento alle riparazioni navali, e l'edilizia
Lunedì 6 novembre 2023 in prefettura a Genova si è svolto l'incontro tra Cgil, Cisl e Uil Genova e Liguria e le rispettive categorie di riferimento con la commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito dell'indagine sul fenomeno degli infortuni e sullo sfruttamento in ambito portuale.
La prima tappa della commissione è stata Genova dove le richieste delle organizzazioni sindacali hanno riguardato i temi relativi alla sicurezza, tra i quali:
- maggiori risorse per rendere efficaci l'attività degli enti
- formazione per Rls di sito e Rlst da estendere per ogni tipologia di lavorazione
- maggiore attenzione per evitare le interferenze tra una tipologia di lavoro e l'altra
- presidio medico attivo all'interno del porto
- aumento delle ore a disposizione degli Rls per le attività di monitoraggio.
Infine Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto di valorizzare maggiormente il coordinamento dei delegati alla sicurezza di tutti i settori operanti sul porto di Genova, quindi anche il settore metalmeccanico, con particolare riferimento alle riparazioni navali, e l'edilizia, comparto in cui occorre potenziare l'agibilitá dei delegati alla sicurezza per i cantieri in area portuale e le realtà particolari e più difficili come appalti e subappalti.
Le organizzazioni sindacali hanno inoltre rimarcato l'importanza dell'applicazione dei contratti nazionali di lavoro a tutela dei diritti dei lavoratori in riferimento agli infortuni e alle malattie professionali in ambito portuale.