Tragedia sfiorata a San Martino: parte colpo di pistola, nessun ferito
Nel padiglione DIMI dell'ospedale San Martino questa mattina un colpo è partito accidentalmente da un'arma da fuoco, senza ferire fortunatamente nessuno. L'arma era stata trovata da un'infermiera vicino al letto di una paziente
Momenti di panico all’interno del Padiglione DIMI dell’Ospedale San Martino stamani verso le sette, un colpo di pistola proviene da un ufficio riservato ai dipendenti.
L’arma che ha sparato è rinvenuta poco prima da un’infermiera del reparto, nel letto di una paziente, ricoverata ieri per un malessere. La dipendente, nota la pistola mentre sta riassettando una stanza e superato lo sgomento, dopo essersi consultata con una collega pensa di mettere l’arma in un posto sicuro, quantomeno lontano dalla disponibilità di quella paziente dalle abitudini poco rassicuranti.
Dalla pistola, una “Glock” munita di caricatore inserito e colpo in canna è partito improvvisamente un colpo, che per fortuna, dopo essere rimbalzato sul pavimento si è conficcato in un mobiletto, senza ferire nessuno.
I poliziotti arrivati nel reparto su richiesta della vigilanza del nosocomio hanno sequestrato l’arma e il bossolo del colpo esploso, denunciando la donna ricoverata per porto abusivo di arma. La paziente, 46 anni di Pavia, è risultata titolare di un porto di fucile ad uso sportivo rilasciato dalla Questura di residenza, autorizzazione che, per Legge, non le consente assolutamente di girare armata e che le è stata sospesa in attesa di revoca.
