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Cronaca

Clochard picchiati a Piccapietra, la Cassazione: «Violenza disumana»

I fatti risalgono alla notte tra il 24 e il 25 gennaio del 2014, quando quattro uomini avevano sorpreso nel sonno due coppie di senzatetto accanendosi su di loro con tubi e bastoni

Una violenza «disumana»: così la Corte di Cassazione ha descritto quanto avvenuto in piazza Piccapietra la notte tra il 24 e il 25 gennaio 2014, quando quattro giovani hanno teso un agguato a due coppie di senzatetto che dormivano sotto i portici massacrandoli a colpi di bastoni e spranghe.

La Cassazione nei giorni scorsi ha confermato la condanna per tentato omicidio a carico degli slovacchi Martin Krocka, 33 anni, e Michale Kraulec, 25, entrambi pregiudicati (condannati rispettivamente a 12 anni e 16 giorni e 11 anni e 2 mesi), del 21enne tedesco Karlo Bilani (7 anni e nove mesi) e del tunisino 24enne Ahmed Dridi (l’unico ad avere chiesto scusa alle vittime, condannato a 9 mesi e dieci giorni). 

I giudici, confermando il verdetto emesso a luglio 2015 e ribadito in appello, hanno parlato di «carica disumana di violenza esplosa». I quattro avevano preso di mira due coppie di clochard con cui avevano litigato nel pomeriggio, accanendosi contro di loro e ferendoli quasi a morte.  

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